BARI - Sono iniziate in questi giorni le prime attività di allestimento e scavo sui siti dove sorgeranno i primi 4 degli 11 nuovi asili nido nuovi finanziati, nell’ambito del nuovo Piano per l’infanzia del Comune di Bari, con fondi PNRR - Missione 4 “Istruzione e ricerca” - Componente 1 “Potenziamento dell’offerta dei servizi di istruzione: dagli asili nido alle università” - Investimento 1.1 “Piano per asili nido e scuole dell’infanzia e servizi di educazione e cura per la prima infanzia”.
Questa mattina il sindaco Antonio Decaro, assieme all’assessora alle Politiche educative e giovanili Paola Romano, al presidente del Municipio V Vincenzo Brandi e al presidente del Consiglio comunale Michelangelo Cavone, ha effettuato un sopralluogo a Palese, in occasione dell’apertura del cantiere per la realizzazione dell’asilo nido “Le Fiabe”, nella zona 167, in via Minervino.
“Questo è uno dei dodici nuovi asili nido comunali finanziati con fondi PNRR che si sommano agli undici attualmente esistenti, nell’ambito di un piano per l’infanzia straordinario che l’amministrazione ha fortemente voluto - ha dichiarato Decaro -. Si tratta di un’operazione strategica che amplierà notevolmente l’offerta cittadina, con un aumento di circa 700 posti in più nei nidi, e che consentirà alle famiglie di conciliare nel migliore dei modi i tempi di vita e lavoro, in quanto resteranno aperti fino alle ore 18. In questo modo, inoltre, ci allineiamo agli standard europei che prevedono 33 posti nei nidi pubblici ogni 100 bambini, tentando di dare una risposta concreta alle richieste dei nuclei familiari baresi. Sono quattro i cantieri degli asili nido gestiti direttamente dal Comune che stiamo avviando in questi giorni, ed entro fine mese partiranno altri due nel quartiere San Paolo. I lavori dureranno circa 500 giorni con la previsione di ultimare le strutture entro il 2025”.
“Per l’amministrazione comunale il mondo dell’infanzia è sempre stato una priorità - ha commentato Paola Romano -. Durante il precedente mandato abbiamo inaugurato ben quattro asili nido prolungando l’orario di apertura fino al pomeriggio, e in questi ultimi anni abbiamo lavorato coerentemente con il nostro programma in modo da strutturare un’offerta educativa sempre più ampia con la nascita di dodici nuovi asili nido. Otto saranno realizzati ex novo, mentre gli altri quattro troveranno spazio in edifici riconvertiti e riqualificati per ospitare i piccoli. Abbiamo anche voluto investire nei quartieri sprovvisti di un servizio del genere, come nel caso dell’asilo Le Fiabe che, accogliendo 60 bambini, potrà finalmente dare una risposta efficace ai bisogni delle famiglie e al diritto dei piccoli a un servizio educativo pubblico fondamentale”.
“Quando ci siamo insediati, abbiamo fatto una richiesta esplicita, è cioè realizzare il primo asilo nido pubblico sul nostro territorio - ha proseguito Vincenzo Brandi -. Grazie alla disponibilità dei fondi PNRR e all’impegno dell’assessorato alle Politiche educative e giovanili siamo riusciti a centrare questo obiettivo fondamentale. Il nido Le Fiabe, peraltro, si insedierà su un’area limitrofa alla scuola elementare esistente, creando una sorta di polo dell’infanzia che consentirà alle famiglie di seguire un percorso educativo più lineare e certamente più comodo per quanto riguarda gli spostamenti. Questo intervento si aggiunge a una serie di operazioni, come il playground e le aree ludiche, con cui stiamo riqualificando completamente l’area”.
Asilo nido “Le Fiabe”
L’asilo nido “Le Fiabe”, finanziato con un importo pari a 2.375.000 euro, sorgerà su un lotto di circa 3.950 metri quadri, delimitato a nord da via Minervino e a sud da via Frisario, e sarà costituito da un unico corpo di fabbrica su un solo livello che occuperà una superficie complessiva di 1.170 mq. L’asilo nido accoglierà complessivamente 60 bambini della fascia d’età 0-3 anni: 20 lattanti (0-12 mesi), 20 semidivezzi (12-24 mesi) e 20 divezzi (24-36 mesi). Il termine dei lavori è previsto entro maggio del 2025.
Il progetto prevede la realizzazione di un atrio giardino, completamente vetrato, che offrirà un elevato grado di illuminazione naturale. L’ingresso, sul lato nord dell’edificio, avrà una zona filtro, di fronte alla quale vi sarà lo spazio d’attesa: ai due lati di quest’area saranno collocati la zona per il deposito dei passeggini e la segreteria.
Sul lato nord-ovest è prevista un’area destinata a parcheggio di pertinenza, nonché al carico e scarico dei prodotti di consumo della struttura. Mentre sugli altri lati dell’edificio saranno create delle aree ludiche esterne destinate al gioco e alla socializzazione dei bambini.
Il progetto prevede, quindi, una sezione lattanti, con servizi igienici annessi, sul fronte est dell’edificio, e la cucina, la dispensa, i servizi igienici, i locali deposito e la lavanderia a nord. La sezione semidivezzi e divezzi, compresa di servizi igienici e spazi per il riposo, sarà realizzata sul lato sud, mentre i locali al servizio del corpo docente e gli spogliatoi a nord. Prevista anche l’area riservata al movimento, al gioco e alla mensa con servizi igienici dedicati.
Tutte le pareti vetrate esterne consentiranno un adeguato livello di aerazione conferendo un’illuminazione naturale agli ambienti secondo le prescrizioni normative.
L’asilo, inoltre, sarà dotato di:
· impianto idrico-fognante con accumulo e un sistema autoclave; · impianto di climatizzazione estivo-invernale del tipo VRV ad espansione diretta con generatori a pompa di calore aria-aria · accumulo con pompa di calore e integrazione di campo solare termico a circolazione forzata per l’acqua calda sanitaria · illuminazione interna dotata di sistema di regolazione automatica del flusso luminoso in funzione del livello di luce diurna presente; · impianti di rilevazione e controllo incendio secondo normativa di settore; · impianto elettrico e impianto fotovoltaico.
Per tutti gli spazi esterni, che saranno riqualificati e sistemati a verde, saranno utilizzate superfici drenanti al fine di assicurare un territorio permeabile pari a circa il 65%. Le acque meteoriche saranno riutilizzate per irrigare verde e alberature, previo trattamento (grigliatura, dissabbiatura e disoleatura) delle acque meteoriche di prima pioggia ricadenti sulle superfici pavimentate del piazzale. Pertanto la pendenza delle superfici delle pavimentazioni e della copertura saranno realizzate in modo da garantire che tutte le acque siano convogliate verso i punti di raccolta (caditoie e/o griglie a nastro pozzetti).
Il nido sarà accessibile da un ingresso principale in via Minervino e da uno secondario in via Frisario.
GLI ALTRI CANTIERI IN PARTENZA
Asilo nido “La Rondine”
Il nido “La Rondine” sorgerà in via Gentile, nei pressi della nuova sede del Consiglio regionale, su un’area di oltre 4.000 mq priva di volumi edificati. Il nuovo presidio per l’infanzia, che richiama l’architettura della sede del Consiglio regionale, è finanziato per un importo complessivo di 2.375.000 euro e si svilupperà sul solo piano terra: potrà accogliere complessivamente 60 bambini, di cui 20 divezzi, 20 semi-divezzi e 20 lattanti. La struttura è stata progettata secondo i criteri di sostenibilità ambientale e contenimento dei consumi energetici, con una forte attenzione all’utenza principale, i bambini, e a una visione pedagogica nuova rispetto al passato, articolata sull’elemento fondante della relazione tra minori, tra minori e docenti e tra docenti e famiglie. L’impresa aggiudicataria dei lavori ha iniziato gli scavi di cantiere.
Asilo nido “Del sole”
Il secondo cantiere avviato è quello in via Bartolo, a Poggiofranco, dove sarà realizzato l’asilo nido “Del sole”, una struttura di forma quadrata che si svilupperà interamente su un solo livello: la facciata principale, orientata a sud in modo da riceve la migliore aero-illuminazione, è rappresentata dall’affaccio delle sezioni sull’area verde esterna, di oltre 2500 mq. Complessivamente la struttura si estenderà su una superficie coperta di 600 mq. L’importo del finanziamento ammonta a 2.375.000 euro.
Asilo nido “Del mare”
Sono state disegnate le tracce del nuovo asilo nido “Del mare”, nel quartiere Torre a Mare. La nuova struttura, che accoglierà i bambini della fascia d’età 0-36 mesi, sarà realizzata in un’area perfettamente inserita nel tessuto insediativo più sviluppato del quartiere, tra un complesso residenziale e la scuola di infanzia statale, oggi punto di riferimento per i residenti. L’asilo sorgerà su un lotto di circa 3.300 mq, che ospiterà un edificio esteso su circa 900 mq, con l’obiettivo di accogliere fino a 60 bambini. L’edificio sarà composto da volumi con altezze e forme diverse in relazione alle destinazioni d’uso: gli spazi essenziali destinati ai piccoli (tre sezioni destinate ai lattanti, ai divezzi e ai semidivezzi e l’area laboratorio-mensa) saranno caratterizzati da pareti vetrate prospicienti l’area a verde esterna e dalla copertura a falda unica inclinata. L’importo del finanziamento ammonta a 2.375.000 euro.
Nelle prossime settimane, inoltre, partiranno i lavori per la realizzazione di altri due asili nido nel quartiere San Paolo: l’asilo nido “La nave”, in via Lanave, e “Il Fiore”, nell’area compresa tra la SP73, via Cacudi, il commissariato della Polizia di Stato e l’I.C. Grimaldi - Lombardi.
Attualmente sono in corso le attività di consegna delle aree alle aziende aggiudicatarie del bando.
Questa mattina il sindaco Antonio Decaro, assieme all’assessora alle Politiche educative e giovanili Paola Romano, al presidente del Municipio V Vincenzo Brandi e al presidente del Consiglio comunale Michelangelo Cavone, ha effettuato un sopralluogo a Palese, in occasione dell’apertura del cantiere per la realizzazione dell’asilo nido “Le Fiabe”, nella zona 167, in via Minervino.
“Questo è uno dei dodici nuovi asili nido comunali finanziati con fondi PNRR che si sommano agli undici attualmente esistenti, nell’ambito di un piano per l’infanzia straordinario che l’amministrazione ha fortemente voluto - ha dichiarato Decaro -. Si tratta di un’operazione strategica che amplierà notevolmente l’offerta cittadina, con un aumento di circa 700 posti in più nei nidi, e che consentirà alle famiglie di conciliare nel migliore dei modi i tempi di vita e lavoro, in quanto resteranno aperti fino alle ore 18. In questo modo, inoltre, ci allineiamo agli standard europei che prevedono 33 posti nei nidi pubblici ogni 100 bambini, tentando di dare una risposta concreta alle richieste dei nuclei familiari baresi. Sono quattro i cantieri degli asili nido gestiti direttamente dal Comune che stiamo avviando in questi giorni, ed entro fine mese partiranno altri due nel quartiere San Paolo. I lavori dureranno circa 500 giorni con la previsione di ultimare le strutture entro il 2025”.
“Per l’amministrazione comunale il mondo dell’infanzia è sempre stato una priorità - ha commentato Paola Romano -. Durante il precedente mandato abbiamo inaugurato ben quattro asili nido prolungando l’orario di apertura fino al pomeriggio, e in questi ultimi anni abbiamo lavorato coerentemente con il nostro programma in modo da strutturare un’offerta educativa sempre più ampia con la nascita di dodici nuovi asili nido. Otto saranno realizzati ex novo, mentre gli altri quattro troveranno spazio in edifici riconvertiti e riqualificati per ospitare i piccoli. Abbiamo anche voluto investire nei quartieri sprovvisti di un servizio del genere, come nel caso dell’asilo Le Fiabe che, accogliendo 60 bambini, potrà finalmente dare una risposta efficace ai bisogni delle famiglie e al diritto dei piccoli a un servizio educativo pubblico fondamentale”.
“Quando ci siamo insediati, abbiamo fatto una richiesta esplicita, è cioè realizzare il primo asilo nido pubblico sul nostro territorio - ha proseguito Vincenzo Brandi -. Grazie alla disponibilità dei fondi PNRR e all’impegno dell’assessorato alle Politiche educative e giovanili siamo riusciti a centrare questo obiettivo fondamentale. Il nido Le Fiabe, peraltro, si insedierà su un’area limitrofa alla scuola elementare esistente, creando una sorta di polo dell’infanzia che consentirà alle famiglie di seguire un percorso educativo più lineare e certamente più comodo per quanto riguarda gli spostamenti. Questo intervento si aggiunge a una serie di operazioni, come il playground e le aree ludiche, con cui stiamo riqualificando completamente l’area”.
Asilo nido “Le Fiabe”
L’asilo nido “Le Fiabe”, finanziato con un importo pari a 2.375.000 euro, sorgerà su un lotto di circa 3.950 metri quadri, delimitato a nord da via Minervino e a sud da via Frisario, e sarà costituito da un unico corpo di fabbrica su un solo livello che occuperà una superficie complessiva di 1.170 mq. L’asilo nido accoglierà complessivamente 60 bambini della fascia d’età 0-3 anni: 20 lattanti (0-12 mesi), 20 semidivezzi (12-24 mesi) e 20 divezzi (24-36 mesi). Il termine dei lavori è previsto entro maggio del 2025.
Il progetto prevede la realizzazione di un atrio giardino, completamente vetrato, che offrirà un elevato grado di illuminazione naturale. L’ingresso, sul lato nord dell’edificio, avrà una zona filtro, di fronte alla quale vi sarà lo spazio d’attesa: ai due lati di quest’area saranno collocati la zona per il deposito dei passeggini e la segreteria.
Sul lato nord-ovest è prevista un’area destinata a parcheggio di pertinenza, nonché al carico e scarico dei prodotti di consumo della struttura. Mentre sugli altri lati dell’edificio saranno create delle aree ludiche esterne destinate al gioco e alla socializzazione dei bambini.
Il progetto prevede, quindi, una sezione lattanti, con servizi igienici annessi, sul fronte est dell’edificio, e la cucina, la dispensa, i servizi igienici, i locali deposito e la lavanderia a nord. La sezione semidivezzi e divezzi, compresa di servizi igienici e spazi per il riposo, sarà realizzata sul lato sud, mentre i locali al servizio del corpo docente e gli spogliatoi a nord. Prevista anche l’area riservata al movimento, al gioco e alla mensa con servizi igienici dedicati.
Tutte le pareti vetrate esterne consentiranno un adeguato livello di aerazione conferendo un’illuminazione naturale agli ambienti secondo le prescrizioni normative.
L’asilo, inoltre, sarà dotato di:
· impianto idrico-fognante con accumulo e un sistema autoclave; · impianto di climatizzazione estivo-invernale del tipo VRV ad espansione diretta con generatori a pompa di calore aria-aria · accumulo con pompa di calore e integrazione di campo solare termico a circolazione forzata per l’acqua calda sanitaria · illuminazione interna dotata di sistema di regolazione automatica del flusso luminoso in funzione del livello di luce diurna presente; · impianti di rilevazione e controllo incendio secondo normativa di settore; · impianto elettrico e impianto fotovoltaico.
Per tutti gli spazi esterni, che saranno riqualificati e sistemati a verde, saranno utilizzate superfici drenanti al fine di assicurare un territorio permeabile pari a circa il 65%. Le acque meteoriche saranno riutilizzate per irrigare verde e alberature, previo trattamento (grigliatura, dissabbiatura e disoleatura) delle acque meteoriche di prima pioggia ricadenti sulle superfici pavimentate del piazzale. Pertanto la pendenza delle superfici delle pavimentazioni e della copertura saranno realizzate in modo da garantire che tutte le acque siano convogliate verso i punti di raccolta (caditoie e/o griglie a nastro pozzetti).
Il nido sarà accessibile da un ingresso principale in via Minervino e da uno secondario in via Frisario.
GLI ALTRI CANTIERI IN PARTENZA
Asilo nido “La Rondine”
Il nido “La Rondine” sorgerà in via Gentile, nei pressi della nuova sede del Consiglio regionale, su un’area di oltre 4.000 mq priva di volumi edificati. Il nuovo presidio per l’infanzia, che richiama l’architettura della sede del Consiglio regionale, è finanziato per un importo complessivo di 2.375.000 euro e si svilupperà sul solo piano terra: potrà accogliere complessivamente 60 bambini, di cui 20 divezzi, 20 semi-divezzi e 20 lattanti. La struttura è stata progettata secondo i criteri di sostenibilità ambientale e contenimento dei consumi energetici, con una forte attenzione all’utenza principale, i bambini, e a una visione pedagogica nuova rispetto al passato, articolata sull’elemento fondante della relazione tra minori, tra minori e docenti e tra docenti e famiglie. L’impresa aggiudicataria dei lavori ha iniziato gli scavi di cantiere.
Asilo nido “Del sole”
Il secondo cantiere avviato è quello in via Bartolo, a Poggiofranco, dove sarà realizzato l’asilo nido “Del sole”, una struttura di forma quadrata che si svilupperà interamente su un solo livello: la facciata principale, orientata a sud in modo da riceve la migliore aero-illuminazione, è rappresentata dall’affaccio delle sezioni sull’area verde esterna, di oltre 2500 mq. Complessivamente la struttura si estenderà su una superficie coperta di 600 mq. L’importo del finanziamento ammonta a 2.375.000 euro.
Asilo nido “Del mare”
Sono state disegnate le tracce del nuovo asilo nido “Del mare”, nel quartiere Torre a Mare. La nuova struttura, che accoglierà i bambini della fascia d’età 0-36 mesi, sarà realizzata in un’area perfettamente inserita nel tessuto insediativo più sviluppato del quartiere, tra un complesso residenziale e la scuola di infanzia statale, oggi punto di riferimento per i residenti. L’asilo sorgerà su un lotto di circa 3.300 mq, che ospiterà un edificio esteso su circa 900 mq, con l’obiettivo di accogliere fino a 60 bambini. L’edificio sarà composto da volumi con altezze e forme diverse in relazione alle destinazioni d’uso: gli spazi essenziali destinati ai piccoli (tre sezioni destinate ai lattanti, ai divezzi e ai semidivezzi e l’area laboratorio-mensa) saranno caratterizzati da pareti vetrate prospicienti l’area a verde esterna e dalla copertura a falda unica inclinata. L’importo del finanziamento ammonta a 2.375.000 euro.
Nelle prossime settimane, inoltre, partiranno i lavori per la realizzazione di altri due asili nido nel quartiere San Paolo: l’asilo nido “La nave”, in via Lanave, e “Il Fiore”, nell’area compresa tra la SP73, via Cacudi, il commissariato della Polizia di Stato e l’I.C. Grimaldi - Lombardi.
Attualmente sono in corso le attività di consegna delle aree alle aziende aggiudicatarie del bando.
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