BRINDISI - Una bellissima notizia per Carmelo Grassi: è stato, infatti, confermato per un ulteriore triennio quale componente della commissione consultiva "Teatro" del Ministero della cultura, l’organo che svolge funzione consultiva in ordine alla valutazione degli aspetti qualitativi dei progetti e delle iniziative riguardanti le richieste di contributo nel settore della prosa. Dunque, una nomina che rinnova il ruolo conferito con decreto ministeriale il 19 gennaio 2022, dopo che l’imprenditore brindisino aveva fatto parte nei due anni precedenti del Consiglio superiore dello spettacolo: direttore artistico del Nuovo Teatro Verdi, Grassi è un imprenditore noto su tutto il territorio nazionale per ruoli attivi e istituzionali nell’ambito culturale.
Già coordinatore degli organismi partecipati della Regione Puglia, Carmelo Grassi vanta un’esperienza ultradecennale in veste di tecnico ed esperto dei processi artistico-culturali, oltre vent’anni alla presidenza del Teatro Pubblico Pugliese e sedici in rappresentanza di tutti i circuiti teatrali italiani. In passato componente dell’ufficio di presidenza dell’Agis nazionale e presidente dell’Agis di Puglia e Basilicata e consulente per l’Ente Teatrale Italiano, nel 2018 è stato insignito del titolo di cavaliere della Repubblica e ha ricevuto nel corso della sua lunga carriera numerosi riconoscimenti: nel 2008 il "Biglietto d’oro" del teatro Agis per la sezione distribuzione, nel 2010 il Premio della critica Anct, nel 2011 il Premio Eolo Award per il progetto "Teatri Abitati" e nel 2012 il Premio Hystrio Altre Muse sempre per "Teatri Abitati".
Dunque, una vita dedicata al cinema e allo spettacolo dal vivo, un profilo che continua a spendersi per la cultura della scena, sia nella sua città attraverso la direzione artistica del Verdi dal 2013, sia in seno al Ministero della Cultura con l’attività legata alla valutazione dei progetti che animano la comunità dei maggiori teatri italiani.