Choc a Casarano, manifesto paragona restrizioni Covid al Nazismo: intervengono i carabinieri
CASARANO - Nella Giornata della Memoria, ieri mattina, un manifesto provocatorio è stato affisso all'interno della vetrina di una pizzeria d'asporto di Casarano, con le svastiche separate da due date: 1939-1945 e 2020-2023, accompagnate dalla scritta a stampatello "Io non dimentico!".
L'atto ha destato immediata attenzione e polemiche. Sul posto sono intervenuti i carabinieri e la polizia locale, intimando al titolare dell'esercizio la rimozione immediata del manifesto. L'uomo è stato segnalato all'autorità giudiziaria, in attesa che la sua posizione venga chiarita.
L'intento del titolare sembrerebbe essere stato quello di stabilire un parallelo tra il periodo del nazismo e la fase legata al Covid, evidenziando le restrizioni e gli obblighi imposti dal governo durante la pandemia.
La scelta di utilizzare simboli associati a uno dei periodi più bui della storia europea ha sollevato indignazione, considerando la gravità della Shoah e il rischio di banalizzare tali atrocità storiche.
L'atto ha destato immediata attenzione e polemiche. Sul posto sono intervenuti i carabinieri e la polizia locale, intimando al titolare dell'esercizio la rimozione immediata del manifesto. L'uomo è stato segnalato all'autorità giudiziaria, in attesa che la sua posizione venga chiarita.
L'intento del titolare sembrerebbe essere stato quello di stabilire un parallelo tra il periodo del nazismo e la fase legata al Covid, evidenziando le restrizioni e gli obblighi imposti dal governo durante la pandemia.
La scelta di utilizzare simboli associati a uno dei periodi più bui della storia europea ha sollevato indignazione, considerando la gravità della Shoah e il rischio di banalizzare tali atrocità storiche.