BARI - La comunità , attraverso la «cura» delle parole, può trasmettere messaggi che «curano» cuori e menti. È la riflessione che ha inteso promuovere il Dipartimento Donne di Forza Italia, con l’evento «Parole che curano», che si propone come esempio e apripista rispetto a una nuova filosofia del vivere. Obiettivo: ricucire il tessuto politico e sociale, oggi lacerato dalle crisi che lo attraversano e dall’azione degli «haters», degli odiatori in servizio permanente sul fronte della vita reale come sui social.
Con il pubblico, accorso numeroso ieri nello spazio polifunzionale Anchecinema di Bari, infatti, hanno condiviso «parole che curano», ciascuno nel proprio ambito, il vice ministro della Giustizia Francesco Paolo Sisto, la responsabile del Dipartimento Donne Michela Nocco, le docenti Paola De Marzo e Chiara Schiralli, la radiologa Roberta Vinci, la poetessa Giusy Carminucci e l’avvocata amministrativista Mara Caponio.
Da ultimo ma non meno importante, l’intervento dello You Tuber e comico Daniele Condotta. Perché, come è noto, anche ridere fa buon sangue.
Con il pubblico, accorso numeroso ieri nello spazio polifunzionale Anchecinema di Bari, infatti, hanno condiviso «parole che curano», ciascuno nel proprio ambito, il vice ministro della Giustizia Francesco Paolo Sisto, la responsabile del Dipartimento Donne Michela Nocco, le docenti Paola De Marzo e Chiara Schiralli, la radiologa Roberta Vinci, la poetessa Giusy Carminucci e l’avvocata amministrativista Mara Caponio.
Da ultimo ma non meno importante, l’intervento dello You Tuber e comico Daniele Condotta. Perché, come è noto, anche ridere fa buon sangue.