Misure del Consiglio dei Ministri: Election Day, mandati dei sindaci e beneficenza in primo piano
ROMA - Nel corso del Consiglio dei Ministri odierno, che ha avuto una durata di circa due ore e mezzo, sono state prese decisioni significative che riguardano diversi ambiti, tra cui le elezioni europee, i mandati dei sindaci e la trasparenza nella beneficenza.
Il via libera è stato dato al decreto legge per l'election day, stabilendo le elezioni europee per l'8 e il 9 giugno, con la possibilità di accorpare anche le elezioni amministrative e regionali. Questa decisione mira a ottimizzare il processo elettorale, semplificando l'organizzazione delle diverse consultazioni.
Un'altra novità riguarda i limiti per i mandati dei sindaci nei piccoli comuni. Tra 5.000 e 15.000 abitanti, sarà possibile arrivare al terzo mandato. Al di sotto dei 5.000 abitanti, il limite viene eliminato, consentendo maggiore flessibilità nella gestione delle amministrazioni locali.
È stato dato anche il via libera al disegno di legge sulla trasparenza nella beneficenza, con regole e sanzioni stringenti, anche per gli influencer. Il provvedimento prevede multe fino a 50.000 euro e sanzioni pubblicate sui siti di influencer e produttori responsabili, al fine di garantire maggiore trasparenza nelle operazioni commerciali con scopo benefico. Il 50% delle sanzioni amministrative riscosse sarà destinato a iniziative solidaristiche.
Tra le nuove norme emergono l'obbligo di indicare sui prodotti le finalità dei proventi e il destinatario della beneficenza, insieme alla comunicazione all'Antitrust prima della commercializzazione. Le sanzioni, che variano da 5.000 a 50.000 euro, saranno determinate "in ogni singolo caso", considerando il prezzo di listino e il numero di unità messe in vendita. In casi di minore gravità, la sanzione può essere ridotta fino a due terzi.
Infine, un importante passo è stato compiuto nell'ambito della riforma della non autosufficienza, con la sperimentazione di una prestazione universale per anziani non autosufficienti. Questa misura, in vigore dal 1 gennaio 2025 al 31 dicembre 2026, mira a fornire sostegno per la domiciliarità e l'autonomia personale degli anziani in difficoltà.
Il via libera è stato dato al decreto legge per l'election day, stabilendo le elezioni europee per l'8 e il 9 giugno, con la possibilità di accorpare anche le elezioni amministrative e regionali. Questa decisione mira a ottimizzare il processo elettorale, semplificando l'organizzazione delle diverse consultazioni.
Un'altra novità riguarda i limiti per i mandati dei sindaci nei piccoli comuni. Tra 5.000 e 15.000 abitanti, sarà possibile arrivare al terzo mandato. Al di sotto dei 5.000 abitanti, il limite viene eliminato, consentendo maggiore flessibilità nella gestione delle amministrazioni locali.
È stato dato anche il via libera al disegno di legge sulla trasparenza nella beneficenza, con regole e sanzioni stringenti, anche per gli influencer. Il provvedimento prevede multe fino a 50.000 euro e sanzioni pubblicate sui siti di influencer e produttori responsabili, al fine di garantire maggiore trasparenza nelle operazioni commerciali con scopo benefico. Il 50% delle sanzioni amministrative riscosse sarà destinato a iniziative solidaristiche.
Tra le nuove norme emergono l'obbligo di indicare sui prodotti le finalità dei proventi e il destinatario della beneficenza, insieme alla comunicazione all'Antitrust prima della commercializzazione. Le sanzioni, che variano da 5.000 a 50.000 euro, saranno determinate "in ogni singolo caso", considerando il prezzo di listino e il numero di unità messe in vendita. In casi di minore gravità, la sanzione può essere ridotta fino a due terzi.
Infine, un importante passo è stato compiuto nell'ambito della riforma della non autosufficienza, con la sperimentazione di una prestazione universale per anziani non autosufficienti. Questa misura, in vigore dal 1 gennaio 2025 al 31 dicembre 2026, mira a fornire sostegno per la domiciliarità e l'autonomia personale degli anziani in difficoltà.