Disordini Casarano Calcio- Barletta, sette nuovi daspo
LECCE - Lo scorso 4 dicembre si è disputato l’incontro di calcio “Casarano Calcio- Barletta” presso lo stadio comunale "Capozza" di Casarano, a seguito del quale, in data 20 dicembre, erano stati notificati tre provvedimenti DASPO nei confronti di tre tifosi che, durante la partita, avevano posto in essere condotte ritenute pericolose per la sicurezza pubblica.
All’epoca, i tifosi barlettani, prima del fischio d'inizio del match, avevano forzato il cordone delle forze dell’ordine e fatto esplodere un grosso petardo che feriva al piede un appartenente alla Polizia di Stato.
Inoltre, al termine dell'incontro la tifoseria casaranese si era scagliata contro gli agenti della Polizia di Stato e diversi operatori della Polizia di Stato erano rimasti feriti. Per questi motivi i poliziotti del Commissariato di P.S. di Taurisano avevano notificato il DASPO a tre soggetti coinvolti nei disordini.
A seguito di ulteriori approfondimenti investigativi, il personale del Commissariato di P.S. di Taurisano è giunto all’identificazione di altri soggetti, appartenenti ad entrambe le tifoserie, autori di condotte gravemente pregiudizievoli per l'ordine e la sicurezza pubblica.
In considerazione di questo, il Questore della provincia di Lecce ha emesso nei confronti dei suddetti supporter sette provvedimenti di DASPO della durata minima di anni tre per 4 tifosi, e di quattro e cinque anni per gli altri due notificati ai diretti interessati in data 11 gennaio 2024.
Detti provvedimenti sono finalizzati a prevenire le reiterazione di condotte simili. Sono in corso indagini per l’adozione di altri provvedimenti DASPO nei confronti di altri tifosi responsabili dei disordini.
All’epoca, i tifosi barlettani, prima del fischio d'inizio del match, avevano forzato il cordone delle forze dell’ordine e fatto esplodere un grosso petardo che feriva al piede un appartenente alla Polizia di Stato.
Inoltre, al termine dell'incontro la tifoseria casaranese si era scagliata contro gli agenti della Polizia di Stato e diversi operatori della Polizia di Stato erano rimasti feriti. Per questi motivi i poliziotti del Commissariato di P.S. di Taurisano avevano notificato il DASPO a tre soggetti coinvolti nei disordini.
A seguito di ulteriori approfondimenti investigativi, il personale del Commissariato di P.S. di Taurisano è giunto all’identificazione di altri soggetti, appartenenti ad entrambe le tifoserie, autori di condotte gravemente pregiudizievoli per l'ordine e la sicurezza pubblica.
In considerazione di questo, il Questore della provincia di Lecce ha emesso nei confronti dei suddetti supporter sette provvedimenti di DASPO della durata minima di anni tre per 4 tifosi, e di quattro e cinque anni per gli altri due notificati ai diretti interessati in data 11 gennaio 2024.
Detti provvedimenti sono finalizzati a prevenire le reiterazione di condotte simili. Sono in corso indagini per l’adozione di altri provvedimenti DASPO nei confronti di altri tifosi responsabili dei disordini.