MANFREDONIA - Nel Foggiano, a pochi passi dalla spiaggia tra lo Sciale delle Rondinelle e Sciale degli Zingari, è emersa un'urgenza ambientale in seguito allo sversamento di centinaia di ecoballe, pari a circa mille quintali di rifiuti. La scoperta è stata effettuata dalle Guardie ambientali italiane, guidate dal responsabile regionale con sede a Manfredonia, Alessandro Manzella.
Manzella ha dichiarato che si tratta del più grande ritrovamento di rifiuti mai avvenuto nella zona, con circa 100 tonnellate di rifiuti scaricate a pochi passi dalle abitazioni. La situazione è particolarmente preoccupante, considerando che l'area è abitata tutto l'anno, non solo durante la stagione estiva.
L'area interessata dallo sversamento è ubicata in una zona Sic (siti importanza comunitaria) e Zps (zona protezione speciale), risultando "appetibile per gli interessi della criminalità ", secondo quanto ricostruito da Manzella. I carabinieri forestali hanno posto l'intera area sotto sequestro, avviando indagini per risalire agli autori di questa operazione illecita.
Manzella ha sollecitato analisi e controlli sui rifiuti sversati, poiché la natura precisa dei materiali è ancora sconosciuta. Durante i sopralluoghi, le Guardie ambientali hanno riscontrato anche malessere fisico, un fenomeno confermato dalla popolazione locale, che ha segnalato un odore acre proveniente dalle ecoballe.
Manzella ha dichiarato che si tratta del più grande ritrovamento di rifiuti mai avvenuto nella zona, con circa 100 tonnellate di rifiuti scaricate a pochi passi dalle abitazioni. La situazione è particolarmente preoccupante, considerando che l'area è abitata tutto l'anno, non solo durante la stagione estiva.
L'area interessata dallo sversamento è ubicata in una zona Sic (siti importanza comunitaria) e Zps (zona protezione speciale), risultando "appetibile per gli interessi della criminalità ", secondo quanto ricostruito da Manzella. I carabinieri forestali hanno posto l'intera area sotto sequestro, avviando indagini per risalire agli autori di questa operazione illecita.
Manzella ha sollecitato analisi e controlli sui rifiuti sversati, poiché la natura precisa dei materiali è ancora sconosciuta. Durante i sopralluoghi, le Guardie ambientali hanno riscontrato anche malessere fisico, un fenomeno confermato dalla popolazione locale, che ha segnalato un odore acre proveniente dalle ecoballe.