GALLIPOLI - È stata inaugurata questa mattina la targa in memoria della poetessa gallipolina Sofia Stevens. La cerimonia di inaugurazione è stata celebrata presso la casa natale della Stevens Garibaldi 12, alla presenza del sindaco Stefano Minerva e dei condomini del palazzo. Grazie alla ricerca dello storico Gallipolino Elio Pindinelli, che ha individuato il civico di nascita, l'amministrazione comunale ha provveduto alla realizzazione della targa per valorizzare la figura e la storia della grande poetessa.
Dal 2017 l'assessorato alla cultura ha infatti avviato un format finalizzato alla valorizzazione della poesia quale potente strumento culturale e comunicativo, dal nome Gallipoli in Poesia, con il fine di valorizzare e coinvolgere sia autori emergenti che eminenti figure storiche. Con ciò il sindaco Stefano Minerva sottolinea e ribadisce l'importanza di tramandare la storia del nostro paese come collante tra generazioni. Dopo il murales dedicato alla poetessa sul muro dell'omonimo istituto scolastico, continuano così le azioni politiche volte al risalto della cultura nostrana.
Sofia Stevens
Sofia Stevens nasce a Gallipoli nel 1845, in via Garibaldi, già via Balsamo, figlia del Vice console inglese Henry Stevens e della nobildonna napoletana Carolina Auverny. La Stevens si accosta alla scrittura in versi alla tenera età di quindici anni. La sua produzione che conta circa 360 componimenti si innesta nel quadro della poesia tardo romantica: ne sono di testimonianza i vari topoi dedicati alla poesia, all'amore, alla famiglia, alla natura, alla religione, alla patria.