Il Festival dei Dialetti: L'Ebanista e Teatro Mimesis regalano un inizio di anno culturale vibrante
TRANI - Iniziare il nuovo anno immergendosi nelle gemme culturali della Puglia è diventato un evento imprescindibile grazie all'impegno congiunto dell'Associazione culturale "L'EBANISTA" e dell'Associazione TEATRO MIMESIS. Queste due realtà, sotto la guida del poeta Giuseppe Laurora e del regista Marco Pilone, con il Direttore Artistico Nicola Ambrosino, hanno creato uno spazio teatrale sempre affollato, pronto a celebrare la ricchezza e la bellezza della cultura dialettale.
Il 2024 ha avuto un inizio straordinario con quattro talenti della cultura dialettale che hanno affascinato il pubblico presente. Gerardo Strippoli, autore e promotore culturale coratino, ha aperto la serata con il suo umorismo raffinato, guadagnandosi applausi scroscianti. La sua poesia è stata una commistione di leggerezza e profondità.
Vincenzo Camporeale, originario di Giovinazzo, ha toccato le corde emotive del cuore con la sua esibizione e ha regalato una riflessione divertente sulla sorte dei personaggi del presepe dopo le festività natalizie, incassando applausi calorosi.
Rosalba Fantastico di Kastron ha portato il suo dialetto salentino sul palco, tessendo versi di tradizione e cultura letteraria. Le sue analisi introspettive e la sua satira politica hanno contribuito a creare uno spettacolo ricco di sfumature.
Il gran finale è stato affidato a Francesco Paolo Lepore, noto come Peter Pan, proveniente da Bari. La sua arte oratoria, abilità attoriali e contagiosa allegria hanno incantato il pubblico, generando una cascata di applausi e richieste di bis.
Il Festival dei Dialetti e delle Lingue locali è un evento che promette di stupire ancora nel corso del 2024, con ospiti di rilievo e sorprese in serbo. La platea ha già invocato "Ancora! Ancora! Ancora!" e l'invito a prenotare è un consiglio saggio per non perdersi le prossime perle di questa straordinaria manifestazione culturale.
Il 2024 ha avuto un inizio straordinario con quattro talenti della cultura dialettale che hanno affascinato il pubblico presente. Gerardo Strippoli, autore e promotore culturale coratino, ha aperto la serata con il suo umorismo raffinato, guadagnandosi applausi scroscianti. La sua poesia è stata una commistione di leggerezza e profondità.
Vincenzo Camporeale, originario di Giovinazzo, ha toccato le corde emotive del cuore con la sua esibizione e ha regalato una riflessione divertente sulla sorte dei personaggi del presepe dopo le festività natalizie, incassando applausi calorosi.
Rosalba Fantastico di Kastron ha portato il suo dialetto salentino sul palco, tessendo versi di tradizione e cultura letteraria. Le sue analisi introspettive e la sua satira politica hanno contribuito a creare uno spettacolo ricco di sfumature.
Il gran finale è stato affidato a Francesco Paolo Lepore, noto come Peter Pan, proveniente da Bari. La sua arte oratoria, abilità attoriali e contagiosa allegria hanno incantato il pubblico, generando una cascata di applausi e richieste di bis.
Il Festival dei Dialetti e delle Lingue locali è un evento che promette di stupire ancora nel corso del 2024, con ospiti di rilievo e sorprese in serbo. La platea ha già invocato "Ancora! Ancora! Ancora!" e l'invito a prenotare è un consiglio saggio per non perdersi le prossime perle di questa straordinaria manifestazione culturale.