Recensione del film 'Wish' di Chris Buck e Fawn Veerasunthorn, a cura del content creator ed esperto di cinema Andrea Renzulli.
Asha esprime un desiderio così potente che viene accolto da una forza cosmica, una piccola sfera di sconfinata energia chiamata Star. Insieme, Asha e Star affrontano un nemico formidabile - il sovrano di Rosas, Re Magnifico - per salvare la sua comunità e dimostrare che quando la volontà di un umano coraggioso si unisce alla magia delle stelle, possono accadere cose meravigliose.
Sono andato a vedere questo film che celebra i 100 anni Disney con la testa totalmente libera, senza vere aspettative. Ma dico con totale libertà e serenità che Wish è uno dei classici Disney più deboli di sempre.
Personaggi incolore, trama un po’ confusionaria con “colpo di scena finale” riguardo alla risoluzione (Almeno per me come lo fu per Encanto), ma se Encanto puntava su una colonna sonora brillante e riuscita, qui non funziona nemmeno la colonna sonora. Canzoni abbastanza dimenticabili e non accattivanti tranne il bellissimo tema del film.
Wish non è all’altezza del compito che aveva, celebrare i 100 anni di un’azienda che ormai ha perso la sua magia e che sta faticando a ritrovarla.
Asha non ha la personalità di altre protagoniste Disney, non riesci molto ad affezionarti, manca di carisma. Anche il doppiaggio l’ho trovato un po’ legnoso e non del tutto riuscito.
A livello visivo e tecnico devo dire mi è piaciuta l’unione del 2d al 3d.
La sensazione che ho avuto guardando Wish è che non ci hanno messo molto impegno nella realizzazione, Magnifico sembra una parodia, un mix di ex villain che l’hanno preceduto da Jafar a Gaston per citarne due.
Tutti i personaggi di questo film sono abbastanza anonimi, l’unico che mi è rimasto nel cuore è Star.
Insomma un film Anonimo e incolore, per i 100 anni Disney ci meritavamo molto di più .
Mi spiace dirlo ma ho trovato più coerente nel suo intento e divertente Strange World.
VOTO: ️️