LECCE - Nel comune di San Pietro in Lama, provincia di Lecce, i carabinieri hanno arrestato un 45enne, suo figlio di 22 anni e la compagna di quest'ultimo, accusati di lesioni personali aggravate in concorso. L'arresto è scaturito da un'indagine che ha rivelato l'organizzazione di una violenta "spedizione punitiva" nei confronti di un assistente socio-sanitario.
Secondo le informazioni ottenute dalle indagini e dalle immagini di videosorveglianza, i tre avrebbero persuaso l'assistente a lasciare la propria abitazione, per poi aggredirlo per strada con calci e pugni. Le lesioni sono state giudicate guaribili in 40 giorni. La moglie dell'assistente era presente durante l'aggressione.
I motivi dell'attacco non sono completamente chiari, ma sembrano collegati a un diverbio originatosi da un incidente stradale avvenuto alcuni giorni prima. Le misure cautelari sono state emesse dal giudice del tribunale di Lecce, su richiesta della procura locale.