COLOGNO MONZESE - Una tragedia ha sconvolto Naro, in provincia di Agrigento, con la scoperta di un duplice femminicidio. La terribile notizia è stata raccontata dalla figlia di una delle due donne trovate senza vita all'alba, durante una toccante intervista a "Pomeriggio Cinque", il programma condotto da Myrta Merlino su Canale 5.
La figlia ha narrato i dolorosi dettagli della tragica scoperta: "Ci siamo sentite alle tre del pomeriggio e poi non ci siamo sentite più, ieri non ci siamo sentite, quindi dico, domani passo da lei. Invece questa mattina mi ha chiamato l’uomo che ha il negozio qui vicino per dirmi 'non sai cos’è successo a tua mamma? A una persona l’hanno ammazzata a bastonate.' Io ho detto che se era una cosa gravissima l’avremmo portata in ospedale e lui mi ha risposto che era morta. Io sono caduta e sono venuta qui, ma non mi hanno fatto entrare."
Le autorità hanno limitato l'accesso, ma dalla finestra la figlia ha potuto scorgere un'immagine raccapricciante: "Mi hanno fatto vedere solo un po' dalla finestra, dentro era buio e lei era carbonizzata. Non ho visto niente più, mi sono sentita male."
La crudele scoperta ha gettato nel lutto la comunità di Naro, mentre le indagini sono ancora in corso per comprendere i contorni di questo drammatico duplice femminicidio. La testimonianza della figlia, espressa con grande dolore, fornisce un tragico quadro della realtà che si è consumata all'alba, lasciando la città inorridita e in lutto per la perdita di due vite.
La figlia ha narrato i dolorosi dettagli della tragica scoperta: "Ci siamo sentite alle tre del pomeriggio e poi non ci siamo sentite più, ieri non ci siamo sentite, quindi dico, domani passo da lei. Invece questa mattina mi ha chiamato l’uomo che ha il negozio qui vicino per dirmi 'non sai cos’è successo a tua mamma? A una persona l’hanno ammazzata a bastonate.' Io ho detto che se era una cosa gravissima l’avremmo portata in ospedale e lui mi ha risposto che era morta. Io sono caduta e sono venuta qui, ma non mi hanno fatto entrare."
Le autorità hanno limitato l'accesso, ma dalla finestra la figlia ha potuto scorgere un'immagine raccapricciante: "Mi hanno fatto vedere solo un po' dalla finestra, dentro era buio e lei era carbonizzata. Non ho visto niente più, mi sono sentita male."
La crudele scoperta ha gettato nel lutto la comunità di Naro, mentre le indagini sono ancora in corso per comprendere i contorni di questo drammatico duplice femminicidio. La testimonianza della figlia, espressa con grande dolore, fornisce un tragico quadro della realtà che si è consumata all'alba, lasciando la città inorridita e in lutto per la perdita di due vite.