San Michele Salentino, Allegrini: 'Il via libera al terzo mandato è una novità interessante che premia la democrazia'


SAN MICHELE SALENTINO (BR)
- "Dopo trent'anni dall'entrata in vigore della Legge sull'elezione diretta dei sindaci, la scelta del Governo di estendere al terzo mandato l'incarico nei comuni fino a 15mila abitanti è una novità interessante e fortemente democratica" commenta così il primo cittadino di San Michele Salentino, Giovanni Allegrini, la decisione del Consiglio dei Ministri che non mette limiti di ricandidature per i sindaci dei Comuni piccoli e piccolissimi, quelli che non superano i 5mila abitanti, e dà il via libera anche al terzo mandato per i sindaci dei Comuni di medio-piccola dimensione.

"Sono sinceramente entusiasta del fatto che ancora una volta avrò la libertà di essere sottoposto al giudizio dei miei concittadini che sceglieranno chi dovrà governarli" spiega il sindaco Allegrini.
"Rispettare la sovranità dell'elettore è la vera democrazia che si concretizza nei rapporti sociali. Se hai lavorato bene per la città, ti premia; altrimenti, in modo democratico, ti chiede di spostare il tuo impegno verso un altro obiettivo. In due mandati a San Michele Salentino abbiamo lavorato con un gruppo formato da amministratori motivati e determinati. Sono sette anni che viviamo ogni giorno con entusiasmo a stretto contatto con i nostri concittadini, e devono essere loro a dire l'ultima parola sul nostro operato. Mancano ancora più di tre anni alla conclusione di questa seconda consiliatura e abbiamo ancora in cantiere diverse opere da realizzare. Stiamo programmando investimenti che cambieranno il volto del nostro paese e avremmo bisogno di altro tempo per chiudere ogni progetto. Per questi motivi, posso affermare con orgoglio che siamo pronti a rimetterci a disposizione della comunità" conclude "sapendo di aver lavorato onestamente e al servizio dei nostri concittadini".