SAN MICHELE SALENTINO (BR) - In una dichiarazione congiunta, tutti i consiglieri comunali di San Michele Salentino, unitamente al Presidente del Consiglio comunale, al Sindaco e agli Assessori, hanno espresso con determinazione la propria posizione in merito alla richiesta di esclusione del territorio di San Michele Salentino dal tributo consortile dell'Arneo.
La decisione degli amministratori comunali è stata motivata dalle esigenze dei cittadini e dalla necessità di fronteggiare l'immotivata richiesta di pagamento al Consorzio di Bonifica Centro-Sud Puglia. I rappresentanti della comunità hanno condiviso una nota politica in linea con tutte le azioni istituzionali precedentemente approvate all'unanimità dal Consiglio comunale.
La nota politica è stata approvata anche dai consiglieri del gruppo No Enfiteusi, i quali hanno sollecitato la convocazione di un Consiglio comunale per approfondire ulteriormente l'argomento. Il Comune di San Michele Salentino ha risposto positivamente a questa richiesta, procedendo con l'individuazione di un tecnico incaricato di predisporre gli atti necessari per escludere il territorio dal piano di classificazione attualmente in vigore. La relazione prodotta sarà oggetto di discussione in un prossimo incontro del Consiglio comunale.
Gli amministratori locali hanno redatto questo documento in previsione del prossimo incontro del Consiglio regionale della Puglia, durante il quale sarà affrontata la discussione sulla proposta di legge regionale Omnibus. Tale proposta autorizza la giunta regionale a monitorare e verificare lo stato delle opere consortili, dando la possibilità di sospendere richieste di pagamento e procedure di riscossione degli oneri di contribuenza.
Si tratta di un impegno condiviso per difendere i concittadini da atti ingiusti, basato sulla convinzione che il tributo consortile debba essere dovuto solo in presenza di un reale beneficio derivante dalle opere del consorzio di bonifica. I consiglieri comunali di San Michele Salentino rivolgono un appello ai consiglieri regionali, chiedendo l'approvazione della sospensione del tributo e la promozione di ogni azione legislativa finalizzata a vincolare la richiesta del tributo all'effettivo beneficio per i proprietari e i conduttori dei terreni. Questa dichiarazione sottolinea l'unità degli amministratori locali nel perseguire il bene comune e nell'adoperarsi per tutelare gli interessi della comunità di San Michele Salentino.