BRINDISI - Domani sarà svolta l'autopsia per determinare la causa del decesso di Pietro Gatti, il 59enne direttore del reparto di Medicina interna e del Dipartimento di area medica dell'Asl di Brindisi. Gatti è morto l'ultimo giorno del 2023 dopo un'immersione nella zona di Ostuni.
Il direttore, insignito dell'onorificenza di Cavaliere al merito della Repubblica nel giugno scorso, era noto per il suo impegno durante il periodo Covid e faceva parte del Comitato tecnico scientifico dell’intergruppo parlamentare "Dieta mediterranea: nutrizione, prevenzione e cultura". La famiglia di Gatti, che risiede a Modugno, ha lanciato l'allarme dopo averlo trovato senza vita presso il litorale di Ostuni.
L'Asl di Brindisi ha espresso profondo dolore per la perdita di un uomo di grande umanità e un professionista di valore. La salma di Gatti è stata trasferita presso la camera mortuaria dell'ospedale Perrino di Brindisi.
Il direttore, insignito dell'onorificenza di Cavaliere al merito della Repubblica nel giugno scorso, era noto per il suo impegno durante il periodo Covid e faceva parte del Comitato tecnico scientifico dell’intergruppo parlamentare "Dieta mediterranea: nutrizione, prevenzione e cultura". La famiglia di Gatti, che risiede a Modugno, ha lanciato l'allarme dopo averlo trovato senza vita presso il litorale di Ostuni.
L'Asl di Brindisi ha espresso profondo dolore per la perdita di un uomo di grande umanità e un professionista di valore. La salma di Gatti è stata trasferita presso la camera mortuaria dell'ospedale Perrino di Brindisi.