Sequestro di 286 chili di oloturie a Torre a Mare: la Guardia di Finanza di Bari combatte il traffico illegale
BARI - La Guardia di Finanza della Stazione Navale di Bari ha effettuato un significativo sequestro di 286 chili di oloturie a Torre a Mare, rinvenute nascoste all'interno di un'auto. L'operazione ha successivamente coinvolto un deposito dotato di attrezzature per la lavorazione del prodotto, il quale è stato sequestrato insieme ai molluschi e al veicolo utilizzato per il trasporto.
Il conducente è stato segnalato all'Autorità giudiziaria, e sono previsti approfondimenti di natura fiscale in relazione all'attività illecita. Le oloturie, conosciute anche come cetrioli di mare, rivestono un ruolo fondamentale nell'equilibrio dell'ecosistema marino ma sono spesso oggetto di traffico illegale destinato al mercato estero. Questi preziosi organismi marini vengono commercializzati a prezzi estremamente elevati, raggiungendo fino a 700 euro al chilo.
L'operazione della Guardia di Finanza mira a contrastare il traffico illecito di oloturie, contribuendo così alla protezione dell'ecosistema marino e al contrasto delle attività illegali legate al loro commercio.
Il conducente è stato segnalato all'Autorità giudiziaria, e sono previsti approfondimenti di natura fiscale in relazione all'attività illecita. Le oloturie, conosciute anche come cetrioli di mare, rivestono un ruolo fondamentale nell'equilibrio dell'ecosistema marino ma sono spesso oggetto di traffico illegale destinato al mercato estero. Questi preziosi organismi marini vengono commercializzati a prezzi estremamente elevati, raggiungendo fino a 700 euro al chilo.
L'operazione della Guardia di Finanza mira a contrastare il traffico illecito di oloturie, contribuendo così alla protezione dell'ecosistema marino e al contrasto delle attività illegali legate al loro commercio.