TRANI - Una piazza completamente gremita di gente è la cartina al tornasole del gran successo del concerto di Capodanno svoltosi la notte di San Silvestro a Trani, in piazza Quercia. Un grande spettacolo gratuito che ha avuto un ottimo riscontro di presenze, circa 12.000, e fortemente voluto dall'amministrazione comunale in collaborazione con Radio Selene, media partner della serata. In piazza Quercia, a partire dalle 22.30, si è dato via al grande show durato per tutta la notte.
Sul palco si sono alternati gli speaker e i dj di Radio Selene affiancati dalla crew della scuola di danza Studio Danza di Trani che hanno deliziato con le sue coreografie tutta la serata. Le coinvolgenti voci di Maria Rita Minoia e Stefano Alicchio con il dj Dario Quagliarella hanno dato il via al San Silvestro, poi un Raf in grande spolvero con la sua voce e con una emozionante performance in due momenti distinti del Capodanno ha infiammato la piazza con brani che hanno fatto la storia della musica italiana (una produzione Kino Music). Le accattivanti sonorità dei dj Ninni Bellifemine con una superlativa selezione dei più grandi successi dance del 2023 e di Nico De Marinis con la sua affascinante house ‘old school’ hanno fatto ballare il pubblico fino all’alba, tutto rigorosamente in diretta sui canali della radio.
Tante le luci dei cellulari accese su “We are the world”, il famosissimo brano di USA for Africa diventato un evergreen, cantato sul grande palco dal team di Radio Selene, dalle ballerine e ballerini della scuola di danza e dal sindaco della città di Trani Amedeo Bottaro. Alle 23.59 Piazza Quercia è letteralmente esplosa per il countdown sul palco che guardava allo specchio del porto di Trani con la maestosa cattedrale romanica a dominare la scena. Tutto si è acceso di luci, colori e coriandoli con un brindisi speciale e gli auguri del primo cittadino. Minuti di spettacolo che non hanno tradito le attese.
«Il 2023 si chiude con Trani assoluta protagonista – ha commentato emozionato Bottaro - lo stesso protagonismo diventa l'auspicio del 2024, non solo dal punto di vista turistico e culturale ma anche amministrativo. Auguri a tutti voi!». Prima e dopo, musica, balli e divertimento, scanditi dagli ospiti che hanno calcato il truck di 14 metri allestito vista mare. Uno spettacolo nello spettacolo per chi ha animato la serata e per chi su quel palco, assieme al suo gruppo di 7 elementi, ha sciorinato 40 anni di carriera, facendo battere i cuori di diverse generazioni presenti. Da “Un’emozione” al bis di “Infinito”, venti i brani in scaletta tra i più famosi della carriera di uno dei talenti più ispirati e originali del pop italiano, dal successo internazionale di Self Control passando per “Due”, “Cosa resterà degli anni ‘80”, “Gente di mare”, fino alle ultime novità come "80 Voglia di te", tratto dal suo ultimo concept album “La mia casa” che hanno regalato momenti indimenticabili.
«Sono sempre particolarmente emozionato quando sono vicino alle mie radici – ha commentato Raf -, alla “mia” Margherita di Savoia che saluto di qui (presenti numerosi fan club dell’artista) e a Trani che sono un po’ la “mia casa”. Sono un sognatore, anche se serve anche impegnarsi. Il miglior augurio che possa fare è per l’Italia di ritrovare la sua energia, quello che ci ha portato ad essere osannati per lo stile e per le nostre eccellenze in tutto il globo, per il mondo auguro davvero la pace perché ciò che sta accadendo ci mette apprensione. Trani è una città solare, mi sento bene solo per esserci, i miei auguri per la Puglia intera partono qui da Trani per uno straordinario 2024».
Sul palco si sono alternati gli speaker e i dj di Radio Selene affiancati dalla crew della scuola di danza Studio Danza di Trani che hanno deliziato con le sue coreografie tutta la serata. Le coinvolgenti voci di Maria Rita Minoia e Stefano Alicchio con il dj Dario Quagliarella hanno dato il via al San Silvestro, poi un Raf in grande spolvero con la sua voce e con una emozionante performance in due momenti distinti del Capodanno ha infiammato la piazza con brani che hanno fatto la storia della musica italiana (una produzione Kino Music). Le accattivanti sonorità dei dj Ninni Bellifemine con una superlativa selezione dei più grandi successi dance del 2023 e di Nico De Marinis con la sua affascinante house ‘old school’ hanno fatto ballare il pubblico fino all’alba, tutto rigorosamente in diretta sui canali della radio.
Tante le luci dei cellulari accese su “We are the world”, il famosissimo brano di USA for Africa diventato un evergreen, cantato sul grande palco dal team di Radio Selene, dalle ballerine e ballerini della scuola di danza e dal sindaco della città di Trani Amedeo Bottaro. Alle 23.59 Piazza Quercia è letteralmente esplosa per il countdown sul palco che guardava allo specchio del porto di Trani con la maestosa cattedrale romanica a dominare la scena. Tutto si è acceso di luci, colori e coriandoli con un brindisi speciale e gli auguri del primo cittadino. Minuti di spettacolo che non hanno tradito le attese.
«Il 2023 si chiude con Trani assoluta protagonista – ha commentato emozionato Bottaro - lo stesso protagonismo diventa l'auspicio del 2024, non solo dal punto di vista turistico e culturale ma anche amministrativo. Auguri a tutti voi!». Prima e dopo, musica, balli e divertimento, scanditi dagli ospiti che hanno calcato il truck di 14 metri allestito vista mare. Uno spettacolo nello spettacolo per chi ha animato la serata e per chi su quel palco, assieme al suo gruppo di 7 elementi, ha sciorinato 40 anni di carriera, facendo battere i cuori di diverse generazioni presenti. Da “Un’emozione” al bis di “Infinito”, venti i brani in scaletta tra i più famosi della carriera di uno dei talenti più ispirati e originali del pop italiano, dal successo internazionale di Self Control passando per “Due”, “Cosa resterà degli anni ‘80”, “Gente di mare”, fino alle ultime novità come "80 Voglia di te", tratto dal suo ultimo concept album “La mia casa” che hanno regalato momenti indimenticabili.
«Sono sempre particolarmente emozionato quando sono vicino alle mie radici – ha commentato Raf -, alla “mia” Margherita di Savoia che saluto di qui (presenti numerosi fan club dell’artista) e a Trani che sono un po’ la “mia casa”. Sono un sognatore, anche se serve anche impegnarsi. Il miglior augurio che possa fare è per l’Italia di ritrovare la sua energia, quello che ci ha portato ad essere osannati per lo stile e per le nostre eccellenze in tutto il globo, per il mondo auguro davvero la pace perché ciò che sta accadendo ci mette apprensione. Trani è una città solare, mi sento bene solo per esserci, i miei auguri per la Puglia intera partono qui da Trani per uno straordinario 2024».