'A Sanremo abbiamo proposto la cucina del Salento': parla lo chef Luca Sabetta
FRANCESCO GRECO - Cos’ha fatto un giovane chef salentino all’ultimo Festival di Sanremo? Semplice: ha proposto i piatti tipici della sua terra (fra Lecce e Galatina), una forma di seduzione che è stata anche una promozione del territorio.
Di ritorno dal Teatro Ariston, Luca Sabetta (chef di “Anima e core”, ristorante nel cuore di Galatina, a due passi del duomo) parla della sua avventura alla rassegna canora della Rai.
Con la sua squadra, all’interno del “Salotto delle Celebrità”, ha reso omaggio al territorio di provenienza proponendo i piatti della cucina del Salento, abbinandoli a prodotti delle altre Regioni d’Italia.
La frisa (detto anche pane greco o dei
pescatori) ma a forma di sfera, tartare di
cavallo donato dall’azienda napoletana
“Carnarius” con gamberi rossi di Gallipoli e
tartufo, baccalà scomposto, ma questa volta
in abbinamento con il ghiaccio secco e con
acqua di pomodoro.
Piatti raffinati…
E poi salmone marinato ai mirtilli e crème fraîche, stracciatella made in Puglia e tanti prodotti del palcoscenico italiano.
Chi ha gustato e apprezzato questi piatti così originali?
Abbiamo avuto il piacere di servire le nostre portate a tutti i cantanti che hanno partecipato alla rassegna canora: da Annalisa a Mahmood, Big Mama e molte celebrità fra cui la cantante, attrice, modella svedese Victoria Silvstedt e il direttore di “Novella 2000” Roberto Alessi.
Un’esperienza molto istruttiva…
Non solo per la cucina. Abbiano fatto un giro per la città dove si respirava un clima di festa. Inoltre, abbiamo visto alcune esibizioni dei cantati e anche del nuovo format disco d’argento presso il “Salotto delle Celebrità”. Non ci siamo fatti mancare niente…
Lei e il suo team avete partecipato a degli eventi?
Certo, al gran galà delle celebrità, ma stavolta come ospiti. Abbiamo inoltre visto degli sketch, vari personaggi famosi, tra cui la lunga corsa di Gianni Morandi. Sanremo è sempre Sanremo…
Piatti raffinati…
E poi salmone marinato ai mirtilli e crème fraîche, stracciatella made in Puglia e tanti prodotti del palcoscenico italiano.
Chi ha gustato e apprezzato questi piatti così originali?
Abbiamo avuto il piacere di servire le nostre portate a tutti i cantanti che hanno partecipato alla rassegna canora: da Annalisa a Mahmood, Big Mama e molte celebrità fra cui la cantante, attrice, modella svedese Victoria Silvstedt e il direttore di “Novella 2000” Roberto Alessi.
Un’esperienza molto istruttiva…
Non solo per la cucina. Abbiano fatto un giro per la città dove si respirava un clima di festa. Inoltre, abbiamo visto alcune esibizioni dei cantati e anche del nuovo format disco d’argento presso il “Salotto delle Celebrità”. Non ci siamo fatti mancare niente…
Lei e il suo team avete partecipato a degli eventi?
Certo, al gran galà delle celebrità, ma stavolta come ospiti. Abbiamo inoltre visto degli sketch, vari personaggi famosi, tra cui la lunga corsa di Gianni Morandi. Sanremo è sempre Sanremo…