BARI - Il 2023 ha segnato un periodo eccezionale per il turismo in Puglia, con oltre 16,3 milioni di presenze registrate, secondo il report dell'Osservatorio di Pugliapromozione. Rispetto al 2022, si è verificata una crescita del 22% negli arrivi e del 16% nelle presenze per quanto riguarda il turismo internazionale. Complessivamente, il bilancio mostra un aumento del 8% negli arrivi e del 4% nelle presenze.
I dati indicano una spinta significativa del turismo internazionale, con la quota di stranieri sul totale degli arrivi passata dal 29% al 34% in un solo anno. Il periodo estivo da giugno a settembre ha registrato un aumento del 3% negli arrivi e dello 0,5% nelle presenze. Anche i mesi da ottobre a dicembre hanno mostrato un trend positivo, con un aumento del 10% nelle presenze e del 5% nei pernottamenti/presenze.
La permanenza media dei turisti è stata di 3,5 notti, sottolineando la capacità della Puglia di attirare visitatori per soggiorni di medio-lungo termine.
Secondo le analisi, il turismo rappresenta un settore economico cruciale per lo sviluppo della regione, contribuendo alla generazione di ricchezza e occupazione attraverso una forte interazione con altri settori produttivi.
Il report ha evidenziato il notevole recupero e superamento del movimento turistico del 2019, grazie alla robusta ripresa del turismo internazionale, inclusi i flussi di lungo raggio. Nel 2023, gli arrivi sono cresciuti del 34% e le presenze del 30% rispetto al 2019.
La presentazione di questi dati è stata un trampolino di lancio per analizzare ulteriormente il Piano strategico del turismo "Puglia 3x6x5", evidenziando le strategie integrate tra gli assessorati regionali per la crescita complessiva della destinazione e dell'offerta turistica. Il presidente della Regione Puglia, Michele Emiliano, ha partecipato alla presentazione dei dati in remoto.
I dati indicano una spinta significativa del turismo internazionale, con la quota di stranieri sul totale degli arrivi passata dal 29% al 34% in un solo anno. Il periodo estivo da giugno a settembre ha registrato un aumento del 3% negli arrivi e dello 0,5% nelle presenze. Anche i mesi da ottobre a dicembre hanno mostrato un trend positivo, con un aumento del 10% nelle presenze e del 5% nei pernottamenti/presenze.
La permanenza media dei turisti è stata di 3,5 notti, sottolineando la capacità della Puglia di attirare visitatori per soggiorni di medio-lungo termine.
Secondo le analisi, il turismo rappresenta un settore economico cruciale per lo sviluppo della regione, contribuendo alla generazione di ricchezza e occupazione attraverso una forte interazione con altri settori produttivi.
Il report ha evidenziato il notevole recupero e superamento del movimento turistico del 2019, grazie alla robusta ripresa del turismo internazionale, inclusi i flussi di lungo raggio. Nel 2023, gli arrivi sono cresciuti del 34% e le presenze del 30% rispetto al 2019.
La presentazione di questi dati è stata un trampolino di lancio per analizzare ulteriormente il Piano strategico del turismo "Puglia 3x6x5", evidenziando le strategie integrate tra gli assessorati regionali per la crescita complessiva della destinazione e dell'offerta turistica. Il presidente della Regione Puglia, Michele Emiliano, ha partecipato alla presentazione dei dati in remoto.