BARLETTA - Con grande gioia, siamo lieti di annunciare l'avvenuta celebrazione della messa cattolica cristiana in suffragio di Francesco II, noto come "Servo di Dio", e in memoria di tutte le vittime dell'ex Regno delle Due Sicilie. L'evento si è svolto il 12 febbraio 2024 nella suggestiva cornice della Chiesa di San Giovanni Apostolo, sita in via Delle Querce a Barletta. Così Alberto Abbaticchio, Vice Presidente Sezione di Barletta.
Desideriamo esprimere la nostra gratitudine alla Chiesa - prosegue - per la cortese disponibilità e all'Associazione Culturale "Libero Sud", con sede a Barletta e Molfetta, per la gentile organizzazione dell'evento. Un sentito ringraziamento va anche alla Fondazione Francesco II delle Due Sicilie e all'Associazione Aristocrazia Europea per la loro partecipazione.
L'esperienza è stata profondamente commovente, con fedeli uniti in preghiera per Francesco II, ricordato come un uomo buono, gentile, altruista e colto, sempre disponibile verso il prossimo fino alla sua morte. Durante la celebrazione, è stato esposto un magnifico dipinto raffigurante il volto del Servo di Dio, realizzato dall'artista locale Alberto Abbaticchio.
Francesco II, utilizzando il Vangelo come guida durante il suo regno, si distinse per la sua attenzione verso tutti e per le sue opere di beneficenza, tra cui la fondazione di un ospedale per bambini e la riduzione delle tasse al 2%. Anche durante i suoi viaggi, era sempre disponibile ad incontrare e ascoltare i bisogni dei cittadini.
La celebrazione cristiana ha altresì ricordato tutte le vittime dell'ex Regno delle Due Sicilie, evidenziando l'importanza storica e industriale di questo territorio che si estendeva dall'Abruzzo alla Puglia e dal basso Lazio alla Sicilia. Si sono menzionati i primati e le innovazioni che contraddistinguevano il Regno, come le prime Ambasciate al mondo e le numerose invenzioni che hanno contribuito al progresso sociale ed economico della regione.
L'evento ha rappresentato un momento di riflessione e omaggio alla storia e alla cultura del Sud Italia, invitando alla memoria e alla valorizzazione del proprio patrimonio storico e culturale.
Per ulteriori informazioni sull'Associazione Culturale "Libero Sud", è possibile contattare tramite email gli indirizzi indicati.
Desideriamo esprimere la nostra gratitudine alla Chiesa - prosegue - per la cortese disponibilità e all'Associazione Culturale "Libero Sud", con sede a Barletta e Molfetta, per la gentile organizzazione dell'evento. Un sentito ringraziamento va anche alla Fondazione Francesco II delle Due Sicilie e all'Associazione Aristocrazia Europea per la loro partecipazione.
L'esperienza è stata profondamente commovente, con fedeli uniti in preghiera per Francesco II, ricordato come un uomo buono, gentile, altruista e colto, sempre disponibile verso il prossimo fino alla sua morte. Durante la celebrazione, è stato esposto un magnifico dipinto raffigurante il volto del Servo di Dio, realizzato dall'artista locale Alberto Abbaticchio.
Francesco II, utilizzando il Vangelo come guida durante il suo regno, si distinse per la sua attenzione verso tutti e per le sue opere di beneficenza, tra cui la fondazione di un ospedale per bambini e la riduzione delle tasse al 2%. Anche durante i suoi viaggi, era sempre disponibile ad incontrare e ascoltare i bisogni dei cittadini.
La celebrazione cristiana ha altresì ricordato tutte le vittime dell'ex Regno delle Due Sicilie, evidenziando l'importanza storica e industriale di questo territorio che si estendeva dall'Abruzzo alla Puglia e dal basso Lazio alla Sicilia. Si sono menzionati i primati e le innovazioni che contraddistinguevano il Regno, come le prime Ambasciate al mondo e le numerose invenzioni che hanno contribuito al progresso sociale ed economico della regione.
L'evento ha rappresentato un momento di riflessione e omaggio alla storia e alla cultura del Sud Italia, invitando alla memoria e alla valorizzazione del proprio patrimonio storico e culturale.
Per ulteriori informazioni sull'Associazione Culturale "Libero Sud", è possibile contattare tramite email gli indirizzi indicati.