Condannato all'ergastolo Davide Fontana per l'omicidio di Carol Maltesi

MILANO - Il procedimento d'appello per l'omicidio di Carol Maltesi, avvenuto a Rescaldina nel gennaio del 2022, ha portato alla condanna all'ergastolo di Davide Fontana. L'uomo, inizialmente condannato a 30 anni in primo grado, è stato giudicato colpevole di omicidio con l'aggravante della premeditazione e della crudeltà. La Corte d'Assise d'appello di Milano ha stabilito anche un aumento del risarcimento, portando a 168.000 euro il pagamento alla madre di Carol Maltesi e a 180.000 euro al figlio della vittima.

La sentenza ha suscitato reazioni contrastanti. La zia di Carol Maltesi ha espresso soddisfazione per la decisione della Corte, sottolineando che nessuno ha il diritto di privare la vita a un'altra persona. Fontana, a sua volta, ha rilasciato dichiarazioni spontanee esprimendo profonda sofferenza per il proprio gesto e chiedendo perdono alle famiglie delle vittime. Ha dichiarato di essere disposto a dedicare il resto dei suoi giorni a cercare di aiutare gli altri, ma ha ammesso di non sapere se potrà mai essere perdonato.

Il delitto di Carol Maltesi ha scosso l'opinione pubblica per la sua brutalità. La giovane è stata uccisa con un martello, il suo corpo sezionato e abbandonato in diversi luoghi nel bresciano. Fontana ha agito, secondo l'accusa, a causa delle decisioni di Carol, che aveva scelto di trasferirsi a Verona per stare più vicino al suo bambino avuto da una precedente relazione.