LECCE - Si inaugura sabato 24 febbraio alle
ore 18:30 la mostra d’arte contemporanea
“The diary of a dreamer: Longitudini,
Latitudini ed eredità delle donne” a cura di
Dores Sacquegna.
Organizzata da Primo Piano LivinGallery e allestita alla Fondazione Palmieri, la mostra ha il Patrocinio del Comune di Lecce.
La mostra, gli ospiti, le opere 1994 – 2024 sono trenta anni di eventi internazionali e di appuntamenti con l’immaginario femminile, curati da Dores Sacquegna.
In questo nuovo evento e in anteprima nazionale, la curatrice presenta il ciclo pittorico dei 12 Volti dell’Eros dell’artista americana Kohlene Hendrickson, la cui ricerca riassume in piccole dosi il pensiero dell'Eros platonico, della Shekhinah e della Kabbalah esoterica.
Un viaggio nella materia e nei principi radicali delle relazioni tra il sessuale e il sacro, rivisitati in 12 qualità fondamentali dell'erotico. Le sue opere hanno ispirato una danzatrice e l’EROS ha portato al film "Un Ritorno all’Eros: L’esperienza radicale di essere pienamente vivi” che sarà proiettato alla presenza della danzatrice e coreografa svizzera Anna Röthlisberger. Verrà presentato anche il libro.
In risposta al ciclo, il m° Alberto Nick Bolettieri, musicista polistrumentista e direttore d'orchestra, eseguirà EroSound, una performance sonora composta da 12 istantanee per ciascuno dei Volti dell'Eros: collabora il pianista Valerio Chetta.
Tra gli ospiti, Angela Howell, presidente del WWTS (World Women Talent System).
Nella mostra sono esposte le opere multimediali di artiste e registe internazionali. Sulle memorie perdute troviamo le opere dell’artista Nancy Barwell, sulla dimensione mistica del Femminino gioca Ines Fugina Malnar, sulla trilogia donna-dea-medusa, rispettivamente le opere di Christel Sobke, Bikkel Artist ed Elizabeth Sher presente anche con due film dai risvolti femministi. Tra coscienza e presenza le opere di Eva Breitfuss, tra percorsi senza fine di Sara McKenzie e viaggi sospesi tra inferno e paradiso, troviamo le opere di Alexandra De Pihno.
Questioni geo-politiche e trash massmediale l’installazione di Margherita Levo Rosenberg. Note musicali emergono dai dipinti di Clotilde Verriès e nella danza di due corpi, emerge il sentimento del limite e del vincolo con Pnina Granirer. Transitorietà e paesaggio con le opere di Dawn Daisley, sculture di Fiber art che onorano la natura con Dena Haden. Resilienza, trasformazione e rinascita spirituale con Verena Schwarz.
La mostra termina con il Finissage, durante la Giornata Mondiale della Donna dell'8 marzo e si svolgerà a partire dalle 18.30 con una Cerimonia d'Arte che coinvolgerà anche artisti locali. Durante la serata saranno proiettati due film sulla vita e le opere di Louise Bourgeois e della sua prima mostra al Guggenheim, grazie alla collaborazione con lo Studio Bourgeois di New York. Un evento di ARTE TOTALE, che unisce le arti visuali, il cinema, la danza, la musica. Catalogo in mostra e drink welcome di Contino Azienda Agricola. Kohlene Hendrickson ha studiato Belle Arti alla Otis Parsons School of Design di Los Angeles, dove ha lavorato per dodici anni come illustratrice e art director, per poi ritornare alla pittura, studiando le tecniche dell’affresco con Frederico Vigil, discendente di Diego Rivera. La sua passione per l’affresco, l’ha spinta in Italia, dove ha scoperto l'encausto, un'altra tecnica antica che utilizza materiali naturali. La sua tecnica è una sperimentazione unica, che combina i materiali di cera d'api, resina, pigmenti e gomma arabica ed esplora la multidimensionalità, l'umano e il cosmico dell’EROS. Ha esposto a livello internazionale, ha vinto numerosi premi e le sue opere sono pubblicate su libri e riviste di settore. Artiste: Nancy Barwell (Francia), Bikkel Artist (Paesi Bassi), Eva Breitfuss (Germania), Dawn Daisley (USA), Alexandra De Pinho (Portogallo), Ines Fugina Malnar (Croazia), Pnina Granirer (Canada), Dena Haden (USA), Kohlene Hendrickson (USA), Margherita Levo Rosenberg (Italia), Sara McKenzie (USA), Verena Schwarz (USA), Elizabeth Sher (USA), Christel Sobke (Germania), Clotilde Verriès (Francia). Info: THE DIARY OF A DREAMER - Longitudini, Latitudini ed eredità delle donne Dal 24 febbraio al 08 marzo 2024 Fondazione Palmieri, Via dei Sotterranei, Lecce Apertura tutti i giorni: dalle 16:00 alle 20:00 con ingresso libero (Mattina su appuntamento) Tel: + 39 - 349 37 20 659 https://primopianospecialprojects.com/ primopianogallery@gmail.com
Organizzata da Primo Piano LivinGallery e allestita alla Fondazione Palmieri, la mostra ha il Patrocinio del Comune di Lecce.
La mostra, gli ospiti, le opere 1994 – 2024 sono trenta anni di eventi internazionali e di appuntamenti con l’immaginario femminile, curati da Dores Sacquegna.
In questo nuovo evento e in anteprima nazionale, la curatrice presenta il ciclo pittorico dei 12 Volti dell’Eros dell’artista americana Kohlene Hendrickson, la cui ricerca riassume in piccole dosi il pensiero dell'Eros platonico, della Shekhinah e della Kabbalah esoterica.
Un viaggio nella materia e nei principi radicali delle relazioni tra il sessuale e il sacro, rivisitati in 12 qualità fondamentali dell'erotico. Le sue opere hanno ispirato una danzatrice e l’EROS ha portato al film "Un Ritorno all’Eros: L’esperienza radicale di essere pienamente vivi” che sarà proiettato alla presenza della danzatrice e coreografa svizzera Anna Röthlisberger. Verrà presentato anche il libro.
In risposta al ciclo, il m° Alberto Nick Bolettieri, musicista polistrumentista e direttore d'orchestra, eseguirà EroSound, una performance sonora composta da 12 istantanee per ciascuno dei Volti dell'Eros: collabora il pianista Valerio Chetta.
Tra gli ospiti, Angela Howell, presidente del WWTS (World Women Talent System).
Nella mostra sono esposte le opere multimediali di artiste e registe internazionali. Sulle memorie perdute troviamo le opere dell’artista Nancy Barwell, sulla dimensione mistica del Femminino gioca Ines Fugina Malnar, sulla trilogia donna-dea-medusa, rispettivamente le opere di Christel Sobke, Bikkel Artist ed Elizabeth Sher presente anche con due film dai risvolti femministi. Tra coscienza e presenza le opere di Eva Breitfuss, tra percorsi senza fine di Sara McKenzie e viaggi sospesi tra inferno e paradiso, troviamo le opere di Alexandra De Pihno.
Questioni geo-politiche e trash massmediale l’installazione di Margherita Levo Rosenberg. Note musicali emergono dai dipinti di Clotilde Verriès e nella danza di due corpi, emerge il sentimento del limite e del vincolo con Pnina Granirer. Transitorietà e paesaggio con le opere di Dawn Daisley, sculture di Fiber art che onorano la natura con Dena Haden. Resilienza, trasformazione e rinascita spirituale con Verena Schwarz.
La mostra termina con il Finissage, durante la Giornata Mondiale della Donna dell'8 marzo e si svolgerà a partire dalle 18.30 con una Cerimonia d'Arte che coinvolgerà anche artisti locali. Durante la serata saranno proiettati due film sulla vita e le opere di Louise Bourgeois e della sua prima mostra al Guggenheim, grazie alla collaborazione con lo Studio Bourgeois di New York. Un evento di ARTE TOTALE, che unisce le arti visuali, il cinema, la danza, la musica. Catalogo in mostra e drink welcome di Contino Azienda Agricola. Kohlene Hendrickson ha studiato Belle Arti alla Otis Parsons School of Design di Los Angeles, dove ha lavorato per dodici anni come illustratrice e art director, per poi ritornare alla pittura, studiando le tecniche dell’affresco con Frederico Vigil, discendente di Diego Rivera. La sua passione per l’affresco, l’ha spinta in Italia, dove ha scoperto l'encausto, un'altra tecnica antica che utilizza materiali naturali. La sua tecnica è una sperimentazione unica, che combina i materiali di cera d'api, resina, pigmenti e gomma arabica ed esplora la multidimensionalità, l'umano e il cosmico dell’EROS. Ha esposto a livello internazionale, ha vinto numerosi premi e le sue opere sono pubblicate su libri e riviste di settore. Artiste: Nancy Barwell (Francia), Bikkel Artist (Paesi Bassi), Eva Breitfuss (Germania), Dawn Daisley (USA), Alexandra De Pinho (Portogallo), Ines Fugina Malnar (Croazia), Pnina Granirer (Canada), Dena Haden (USA), Kohlene Hendrickson (USA), Margherita Levo Rosenberg (Italia), Sara McKenzie (USA), Verena Schwarz (USA), Elizabeth Sher (USA), Christel Sobke (Germania), Clotilde Verriès (Francia). Info: THE DIARY OF A DREAMER - Longitudini, Latitudini ed eredità delle donne Dal 24 febbraio al 08 marzo 2024 Fondazione Palmieri, Via dei Sotterranei, Lecce Apertura tutti i giorni: dalle 16:00 alle 20:00 con ingresso libero (Mattina su appuntamento) Tel: + 39 - 349 37 20 659 https://primopianospecialprojects.com/ primopianogallery@gmail.com