BISCEGLIE - Una riunione presso la sede Confcommercio Bisceglie per mettere in evidenza criticità , tempistiche, dettagli sui lavori che stanno interessando piazza Vittorio Emanuele II, zona Calvario, tra i commercianti del centro cittadino e il sindaco di Bisceglie, Angelantonio Angarano.
I commercianti hanno rivolto al primo cittadino delle problematiche che quotidianamente vivono nella zona interessata dai lavori e nelle vie adiacenti. Problematiche come la sospensione dei parcheggi a pagamento senza aver ricevuto alcuna comunicazione preventiva, l’installazione di una staccionata in legno che delimita i lavori ma che copre la visuale di alcune attività presenti in piazza, il calo di almeno il 30% del fatturato da novembre 2023, periodo di avvio dei lavori.
Tra le soluzioni paventate ci sarebbero, a detta dei commercianti presenti in riunione, il restringimento della staccionata in legno, la riproduzione di colori o elementi grafici sulla staccionata al fine di avere un impatto visivo migliorativo della zona Calvario e la previsione di un’area di scarico mattutino da parte di autocarri.
«Abbiamo ascoltato, come sempre e come è nella nostra mission, della nostra associazione di categoria, le istanze dei commercianti interessati da questa situazione e invitato il sindaco a comprendere i disagi che stanno avvertendo – ha messo in evidenza Leo Carriera, presidente Confcommercio Bisceglie –. Un incontro che potesse far conciliare le necessità tecniche dei lavori di rifacimento dell’area Calvario avviati a novembre 2023 dall’amministrazione e la serenità dell’operato dei commercianti della zona in questione.
«Il disagio che avvertiamo da novembre è notevole – spiega Sabino Galantino (Boutique Galantino) –. Da novembre, soprattutto per via della sospensione dei parcheggi a pagamento, il centro cittadino e le vie adiacenti vivono situazioni di sosta incontrollate che si ripercuotono sulle nostre attività . E la gente, pertanto, desiste e decide di andare a fare acquisti in altre zone della città anche dopo aver ricevuto sanzioni da parte della Polizia Locale che, seppur attua un atteggiamento non aggressivo nei confronti degli automobilisti, deve far fronte a un palese problema di mobilità e viabilità . A questo si aggiungono i lavori in zona Calvario che hanno sottratto almeno 70-80 parcheggi senza che vi sia stata una soluzione alternativa a questo ammanco. Non è una questione politica: ma economico-produttiva che impatta su tutti i settori. Tutte le forze politiche-amministrative si uniscono per risolvere la situazione partendo dal ripristino della sosta a pagamento. Intanto grazie a Confcommercio Bisceglie che, per prima, ha ascoltato le nostre istanze», conclude Galantino.
«Abbiamo chiesto al sindaco tempistiche chiare sul ripristino dei parcheggi a pagamento che sono all’origine dei problemi che stiamo vivendo – spiega Francesco Dente (Profumeria Sede 32) –. Non essendoci rotazione delle auto, i potenziali acquirenti desistono e vanno via. A questo aggiungiamo i lavori in zona Calvario che, da novembre, rappresentano un grosso disagio per tutti i commercianti della zona. Gli stessi eventi della Settimana Santa potrebbero così subire uno spostamento in termini logistici. Questo chiediamo all’Amministrazione: di sollecitare i lavori e di fornirci tempi certi».
«Il calo delle vendite che stiamo avvertendo, di almeno il 30%, è causato dal fatto che i nostri clienti sono stanchi di tollerare una situazione di assenza di parcheggi, sono stanchi di collezionare multe mentre acquistano un po’ di carne. Preferiscono la periferia che è meglio servita – ha spiegato Franco Napoletano (Centro Carni Napoletano) –. Sono ben 94 i parcheggi, inoltre che la staccionata in legno ha sottratto al centro. Si tratta di un problema increscioso dettato semplicemente dalla realizzazione di un’area verde in centro di cui non vi era stretta esigenza considerando il verde che poteva essere recuperato e valorizzato nelle due ville. C’è anche un grosso problema legato allo scarico delle merci: i fornitori, non trovando alcun parcheggio, sono costretti a sostare in seconda o terza fila o sui marciapiedi creando evidenti disagi non dipesi da loro. Lo stesso titolare di Casanova sta valutando la chiusura dell’attività e il trasferimento altrove: manca un solo centimetro a che la staccionata inglobi il negozio. Tutto questo è insostenibile».
«Grazie al Presidente Carriera per aver organizzato l’incontro e ai commercianti per aver partecipato - ha sottolineato Angelantonio Angarano, sindaco di Bisceglie -. Il dialogo e il confronto sono sempre utili, anche per affrontare insieme le criticità . Siamo già al lavoro per riattivare quanto prima la sosta a pagamento in modo tale che ci possa essere maggiore possibilità di trovare posteggi e avere una migliora fruibilità del centro cittadino. Stiamo vagliando altre soluzioni per creare nuove aree di sosta nei pressi della stazione. Continueremo a fare tutto il possibile per contemperare i lavori pubblici in corso, che andranno a migliorare la nostra Città e avranno risvolti positivi per la collettività , con le necessità dei commercianti, valutando tutte le possibilità per far impattare il meno possibile i disagi dovuti alla presenza dei cantieri. L’incontro – ha concluso il primo cittadino – è stato una occasione opportuna per ribadire l’attenzione dell’Amministrazione Comunale a questi temi e la vicinanza al settore del commercio».
I commercianti hanno rivolto al primo cittadino delle problematiche che quotidianamente vivono nella zona interessata dai lavori e nelle vie adiacenti. Problematiche come la sospensione dei parcheggi a pagamento senza aver ricevuto alcuna comunicazione preventiva, l’installazione di una staccionata in legno che delimita i lavori ma che copre la visuale di alcune attività presenti in piazza, il calo di almeno il 30% del fatturato da novembre 2023, periodo di avvio dei lavori.
Tra le soluzioni paventate ci sarebbero, a detta dei commercianti presenti in riunione, il restringimento della staccionata in legno, la riproduzione di colori o elementi grafici sulla staccionata al fine di avere un impatto visivo migliorativo della zona Calvario e la previsione di un’area di scarico mattutino da parte di autocarri.
«Abbiamo ascoltato, come sempre e come è nella nostra mission, della nostra associazione di categoria, le istanze dei commercianti interessati da questa situazione e invitato il sindaco a comprendere i disagi che stanno avvertendo – ha messo in evidenza Leo Carriera, presidente Confcommercio Bisceglie –. Un incontro che potesse far conciliare le necessità tecniche dei lavori di rifacimento dell’area Calvario avviati a novembre 2023 dall’amministrazione e la serenità dell’operato dei commercianti della zona in questione.
«Il disagio che avvertiamo da novembre è notevole – spiega Sabino Galantino (Boutique Galantino) –. Da novembre, soprattutto per via della sospensione dei parcheggi a pagamento, il centro cittadino e le vie adiacenti vivono situazioni di sosta incontrollate che si ripercuotono sulle nostre attività . E la gente, pertanto, desiste e decide di andare a fare acquisti in altre zone della città anche dopo aver ricevuto sanzioni da parte della Polizia Locale che, seppur attua un atteggiamento non aggressivo nei confronti degli automobilisti, deve far fronte a un palese problema di mobilità e viabilità . A questo si aggiungono i lavori in zona Calvario che hanno sottratto almeno 70-80 parcheggi senza che vi sia stata una soluzione alternativa a questo ammanco. Non è una questione politica: ma economico-produttiva che impatta su tutti i settori. Tutte le forze politiche-amministrative si uniscono per risolvere la situazione partendo dal ripristino della sosta a pagamento. Intanto grazie a Confcommercio Bisceglie che, per prima, ha ascoltato le nostre istanze», conclude Galantino.
«Abbiamo chiesto al sindaco tempistiche chiare sul ripristino dei parcheggi a pagamento che sono all’origine dei problemi che stiamo vivendo – spiega Francesco Dente (Profumeria Sede 32) –. Non essendoci rotazione delle auto, i potenziali acquirenti desistono e vanno via. A questo aggiungiamo i lavori in zona Calvario che, da novembre, rappresentano un grosso disagio per tutti i commercianti della zona. Gli stessi eventi della Settimana Santa potrebbero così subire uno spostamento in termini logistici. Questo chiediamo all’Amministrazione: di sollecitare i lavori e di fornirci tempi certi».
«Il calo delle vendite che stiamo avvertendo, di almeno il 30%, è causato dal fatto che i nostri clienti sono stanchi di tollerare una situazione di assenza di parcheggi, sono stanchi di collezionare multe mentre acquistano un po’ di carne. Preferiscono la periferia che è meglio servita – ha spiegato Franco Napoletano (Centro Carni Napoletano) –. Sono ben 94 i parcheggi, inoltre che la staccionata in legno ha sottratto al centro. Si tratta di un problema increscioso dettato semplicemente dalla realizzazione di un’area verde in centro di cui non vi era stretta esigenza considerando il verde che poteva essere recuperato e valorizzato nelle due ville. C’è anche un grosso problema legato allo scarico delle merci: i fornitori, non trovando alcun parcheggio, sono costretti a sostare in seconda o terza fila o sui marciapiedi creando evidenti disagi non dipesi da loro. Lo stesso titolare di Casanova sta valutando la chiusura dell’attività e il trasferimento altrove: manca un solo centimetro a che la staccionata inglobi il negozio. Tutto questo è insostenibile».
«Grazie al Presidente Carriera per aver organizzato l’incontro e ai commercianti per aver partecipato - ha sottolineato Angelantonio Angarano, sindaco di Bisceglie -. Il dialogo e il confronto sono sempre utili, anche per affrontare insieme le criticità . Siamo già al lavoro per riattivare quanto prima la sosta a pagamento in modo tale che ci possa essere maggiore possibilità di trovare posteggi e avere una migliora fruibilità del centro cittadino. Stiamo vagliando altre soluzioni per creare nuove aree di sosta nei pressi della stazione. Continueremo a fare tutto il possibile per contemperare i lavori pubblici in corso, che andranno a migliorare la nostra Città e avranno risvolti positivi per la collettività , con le necessità dei commercianti, valutando tutte le possibilità per far impattare il meno possibile i disagi dovuti alla presenza dei cantieri. L’incontro – ha concluso il primo cittadino – è stato una occasione opportuna per ribadire l’attenzione dell’Amministrazione Comunale a questi temi e la vicinanza al settore del commercio».