MESAGNE - Nel tragico incidente frontale avvenuto sulla provinciale che collega Mesagne a Torre Santa Susanna, nel brindisino, hanno perso la vita due giovani fidanzati, Matteo Buccoliero, di 20 anni, e Matilde Chionna, di 17 anni. I due erano a bordo di una Fiat Punto che si è scontrata violentemente contro una BMW.
Matteo, residente a Sava, in provincia di Taranto, era il figlio del magistrato Mariano Buccoliero, noto per il suo coinvolgimento nel processo sul delitto di Sarah Scazzi e nell'inchiesta Ambiente Svenduto riguardante il presunto disastro ambientale nella gestione del gruppo Riva nello stabilimento siderurgico ex Ilva di Taranto. Matilde, originaria di Latiano, era una promettente giocatrice di pallavolo e nel pomeriggio era scesa in campo con l'Oria contro il Monopoli nel match valido per il campionato regionale di Serie D. Matteo si era recato sugli spalti per tifarla.
L'altro conducente coinvolto nell'incidente, un 32enne di Erchie, è rimasto gravemente ferito ed è stato trasportato all'ospedale Perrino. La Procura di Brindisi ha aperto un fascicolo d'indagine per ricostruire l'esatta dinamica del sinistro.
Le due comunità di Sava e Latiano sono sotto choc e si sono strette attorno al dolore dei familiari delle due giovani vittime. La perdita di Matteo e Matilde ha lasciato un vuoto immenso nelle loro famiglie, negli amici e nelle rispettive comunità , che sono unite nel dolore e nel ricordo di due vite spezzate troppo presto.
Matteo, residente a Sava, in provincia di Taranto, era il figlio del magistrato Mariano Buccoliero, noto per il suo coinvolgimento nel processo sul delitto di Sarah Scazzi e nell'inchiesta Ambiente Svenduto riguardante il presunto disastro ambientale nella gestione del gruppo Riva nello stabilimento siderurgico ex Ilva di Taranto. Matilde, originaria di Latiano, era una promettente giocatrice di pallavolo e nel pomeriggio era scesa in campo con l'Oria contro il Monopoli nel match valido per il campionato regionale di Serie D. Matteo si era recato sugli spalti per tifarla.
L'altro conducente coinvolto nell'incidente, un 32enne di Erchie, è rimasto gravemente ferito ed è stato trasportato all'ospedale Perrino. La Procura di Brindisi ha aperto un fascicolo d'indagine per ricostruire l'esatta dinamica del sinistro.
Le due comunità di Sava e Latiano sono sotto choc e si sono strette attorno al dolore dei familiari delle due giovani vittime. La perdita di Matteo e Matilde ha lasciato un vuoto immenso nelle loro famiglie, negli amici e nelle rispettive comunità , che sono unite nel dolore e nel ricordo di due vite spezzate troppo presto.