Bari perde Simeone Di Cagno Abbrescia, sindaco attivo e democratico

VITTORIO POLITO - È scomparso Simeone Di Cagno Abbrescia (1944- 2024), imprenditore barese, uno dei sindaci più attivi di Bari (dall’aprile 1995 a luglio 2004), uomo politico e deputato di due legislature. Alla fine del suo mandato egli pubblicò il volume “Grazie Bari, edito da Adda, nel quale descrisse tutto quello che fece per la nostra Città. A lui si deve la storica rinascita della città vecchia, della Bari più verde, più luminosa, più sportiva, più sicura più solidale, più a misura dei bambini, più comunicativa con i cittadini, più sana, più metropolitana, ecc.

“Amministrare la città, – scrive Di Cagno Abbrescia – fra spinte sociali e contraddizioni normative, è stata la sfida dei sindaci scelti direttamente dai cittadini. Una sfida difficile, ma gratificante. Ogni giorno sul campo a rispondere, in maniera diretta e indiretta, alle domande dei cittadini sui piccoli e grandi problemi di vivibilità urbana e insieme portare avanti un programma dio lungo respiro fatto di tante tessere di un puzzle che, strada facendo, è arduo mostrare nella sua interezza proprio a quei cittadini che si aspettano invece risposte immediate. Il ‘leit motiv’ di questo lungo elenco di interventi e iniziative dell’Amministrazione è stato quello della rinascita della città dal punto di vista fisico e sociale. L’identità di Bari, il senso di appartenenza, l’orgoglio civico sono di nuovo temi di grande attualità. I baresi hanno abbandonato la sfiducia ed hanno ricominciato a credere in un futuro di crescita. L’orgoglio per gli alti traguardi raggiunti e la consapevolezza che vi è ancora molto da fare si mescolano”.

Tra le sue realizzazioni per Bari, mi piace ricordare ad esempio, il recupero dei valori architettonici, ambientali e storici della città vecchia come la ricostruzione del “Mercato delle carni” e la utilizzazione a sala polifunzionale, il recupero di immobili di proprietà comunale da destinare a residenze studentesche, il restauro della casa di Piccinni, sistemazione a verde attrezzato dell’area a ridosso della Muraglia, ristrutturazione dell’ex Ospedaletto dei bambini, completamento della Chiesa Russa, ecc. Con la scomparsa di Simeone Di Cagno Abbrescia, Bari perde un uomo che ha dedicato molto del suo tempo e la sua operatività alla nostra città.