BARI - Si sono tenuti questa mattina, nella sala Aldo Moro del Dipartimento di Giurisprudenza dell'Università degli Studi di Bari, i risultati delle esperienze e i numeri del progetto "Condiviviamo", promosso dall'assessorato al Welfare del Comune di Bari.
Un progetto innovativo:Il progetto "Condiviviamo" si propone di potenziare le forme di co-housing per la terza età, favorendo l'inclusione sociale e il miglioramento della qualità della vita degli anziani.
Si tratta di una sperimentazione unica nel territorio pugliese, realizzata in collaborazione con la cooperativa sociale Occupazione e Solidarietà e il gruppo di ricerca coordinato dalla professoressa Letizia Carrera del Dirium Uniba.
Un'ampia campagna di sensibilizzazione:Sono state avviate diverse azioni per diffondere la conoscenza del co-housing, tra cui:Indagini conoscitive.
Campagne pubblicitarie.
Spot su emittenti televisive e radiofoniche.
Affissioni di cartellonistica.
Promozioni presso associazioni e centri sociali per la terza età.
Utilizzo di pagine social e di un portale dedicato (www.condiviviamo.it).
Oltre 100 contatti e 80 colloqui:Le attività di sensibilizzazione hanno portato a:Più di 100 contatti, attraverso il portale o telefonate dirette.
Circa 80 colloqui con anziani e familiari interessati al co-housing.
Le esigenze degli anziani:Dagli incontri individuali sono emerse le seguenti esigenze:Desiderio di condomini sociali per la terza età.
Co-housing in piccoli appartamenti, anche per persone con problemi di salute.
Permanere nel proprio territorio e quartiere di residenza.
Bisogno di mediazione per la condivisione di spazi con gli estranei.
La prima convivenza:Da novembre 2022 è stata avviata la prima convivenza di sei anziani segnalati dai servizi sociali.
L'equipe del progetto ha monitorato, supportato e aiutato a livello individuale e in gruppo gli anziani.
Punti di forza e criticità:Durante l'incontro di questa mattina sono stati discussi i punti di forza e le esperienze del progetto, tra cui:Effettivo contrasto della povertà economica e relazionale.
Esperienza positiva di autonomia abitativa.
Relazione funzionale con gli operatori.
Definizione di un modello di intervento territoriale.
Un nuovo avviso per il co-housing:L'assessorato al Welfare del Comune di Bari intende tradurre le attività sperimentali in attività strutturate.
È in fase di co-progettazione un nuovo avviso, "Cohousing per la Terza età – Vulnerabili", con un budget di 206.000 euro.
La durata del progetto è di 1 anno e il target è di almeno 6 beneficiari.
Un modello di riferimento per l'invecchiamento attivo:Il progetto "Condiviviamo" rappresenta un modello di riferimento per l'invecchiamento attivo e la lotta alle solitudini.
L'obiettivo è quello di promuovere il benessere degli anziani e il loro diritto a vivere una vita autonoma e dignitosa.
Un impegno concreto per la terza età:L'amministrazione comunale di Bari è impegnata a promuovere politiche di sostegno alla terza età.
Il progetto "Condiviviamo" è un esempio concreto di questa attenzione, che si traduce in azioni concrete per migliorare la qualità della vita degli anziani.
Un passo avanti verso una società più inclusiva:Il successo del progetto "Condiviviamo" dimostra la necessità di nuove forme di abitare e di relazioni per la terza età.
Si tratta di un passo avanti verso una società più inclusiva e attenta ai bisogni di tutti i cittadini.