TRANI - La Polizia di Stato ha eseguito un'ordinanza di custodia cautelare in carcere nei confronti di due rapinatori, responsabili di tre rapine ai danni di anziane signore a Trani.
Le indagini
Le indagini, coordinate dalla Procura di Trani e svolte dalla Squadra Investigativa del Commissariato di Trani, hanno consentito di identificare i responsabili attraverso l'analisi di filmati acquisiti da sistemi di video-sorveglianza.
La tecnica dei rapinatori
I due pregiudicati barlettani utilizzavano sempre la stessa tecnica:
- Individuavano la potenziale vittima.
- La seguivano a bordo di un'autovettura.
- Uno dei due scendeva dalla macchina, la afferrava per il collo e le strappava i monili d'oro.
- Fuggivano a bordo dell'autovettura.
Un arresto a Barletta e uno a Treviso
I due rapinatori sono stati individuati e arrestati:
- Uno a Barletta.
- L'altro a Motta di Livenza, in provincia di Treviso.
Un terzo complice
Uno dei due malviventi è stato riconosciuto anche come autore di una rapina a mano armata a Barletta ai danni di un'agenzia di scommesse. In quell'occasione, il rapinatore era travisato con un passamontagna.
Le misure cautelari
Il GIP del Tribunale di Trani, su richiesta della Procura della Repubblica, ha emesso il provvedimento cautelare. I due rapinatori sono stati associati alle Case Circondariali di San Severo e Treviso.
Presunzione di innocenza
Si precisa che la posizione degli indagati è al vaglio dell'A.G. e che gli stessi non possono considerarsi colpevoli sino ad una eventuale sentenza definitiva di condanna.
Un plauso alla Polizia di Stato
Un plauso alla Polizia di Stato per l'importante operazione che ha portato all'arresto dei due rapinatori e alla loro reclusione in carcere.