CANOSA DI PUGLIA - Una piccola bomba carta è stata fatta esplodere la scorsa notte davanti alla saracinesca di una pescheria che si trova in piazza Galluppi a Canosa di Puglia, nel nord Barese.
La deflagrazione e i danni
La deflagrazione, che ha danneggiato la saracinesca, non ha provocato feriti ma ha spaventato i residenti della zona e fatto scattare alcuni sistemi di allarme che hanno allertato la vigilanza privata della Vegapol.
Le indagini
Il titolare dell'attività commerciale, un 50enne originario di Barletta, è stato ascoltato dagli agenti del locale commissariato di polizia che indagano sull'accaduto. Al momento nessuna ipotesi sulla matrice del gesto è esclusa: dall'atto intimidatorio a una bravata.
Le possibili ipotesi
Gli investigatori stanno vagliando tutte le piste, anche se al momento l'ipotesi più accreditata è quella di un atto intimidatorio. Il 50enne titolare della pescheria non ha infatti ricevuto minacce o richieste estorsive, ma non si esclude che l'esplosione possa essere un messaggio di avvertimento da parte di qualche malavitoso.
La paura dei residenti
L'esplosione ha destato molta paura tra i residenti della zona, che già in passato hanno subito atti intimidatori e furti. I cittadini chiedono maggiori controlli da parte delle forze dell'ordine per garantire la sicurezza del quartiere.
Le indagini proseguono
Le indagini dei carabinieri proseguono per cercare di individuare i responsabili dell'esplosione. I militari stanno acquisendo le immagini delle telecamere di videosorveglianza presenti nella zona e stanno ascoltando i testimoni dell'accaduto.
Un appello alla collaborazione
I carabinieri invitano chiunque abbia informazioni utili a contattare il numero 112. La collaborazione dei cittadini è fondamentale per poter individuare i responsabili di questo atto criminoso.