FOGGIA - Il cadavere di una donna di circa 70 anni, in avanzato stato di decomposizione, è stato trovato questa pomeriggio nel suo appartamento alla periferia di Foggia.
Il ritrovamento
A scoprire il corpo è stata la polizia, intervenuta in seguito alla chiamata al 113 da parte di un'amica della donna, preoccupata perché non aveva sue notizie da diverso tempo.
Le prime ipotesi
Da una prima ispezione cadaverica effettuata dal medico legale, la morte sarebbe dovuta a cause naturali e risalirebbe a circa due mesi fa. La polizia, intervenuta sul posto con i vigili del fuoco, sta cercando di rintracciare eventuali parenti della donna che, secondo le prime informazioni, sarebbe stata un'accumulatrice seriale.
Le indagini
Al momento non si esclude nessuna ipotesi, ma gli investigatori propendono per la morte naturale. La casa della donna era infatti in condizioni di estremo degrado, con cumuli di oggetti e rifiuti che rendevano difficoltoso anche il solo accesso all'appartamento.
Un caso che desta interrogativi
Il caso desta comunque interrogativi sulla solitudine della donna e sulla mancata segnalazione della sua scomparsa da parte di parenti o conoscenti. La polizia continuerà ad indagare per ricostruire gli ultimi mesi di vita della donna e per accertare eventuali responsabilità .
Il ritrovamento
A scoprire il corpo è stata la polizia, intervenuta in seguito alla chiamata al 113 da parte di un'amica della donna, preoccupata perché non aveva sue notizie da diverso tempo.
Le prime ipotesi
Da una prima ispezione cadaverica effettuata dal medico legale, la morte sarebbe dovuta a cause naturali e risalirebbe a circa due mesi fa. La polizia, intervenuta sul posto con i vigili del fuoco, sta cercando di rintracciare eventuali parenti della donna che, secondo le prime informazioni, sarebbe stata un'accumulatrice seriale.
Le indagini
Al momento non si esclude nessuna ipotesi, ma gli investigatori propendono per la morte naturale. La casa della donna era infatti in condizioni di estremo degrado, con cumuli di oggetti e rifiuti che rendevano difficoltoso anche il solo accesso all'appartamento.
Un caso che desta interrogativi
Il caso desta comunque interrogativi sulla solitudine della donna e sulla mancata segnalazione della sua scomparsa da parte di parenti o conoscenti. La polizia continuerà ad indagare per ricostruire gli ultimi mesi di vita della donna e per accertare eventuali responsabilità .