FOGGIA – “La seconda edizione del Festival della Scienza è stata un successo. Sono state 6mila le persone partecipanti, in larga parte studenti e con tantissime persone di tutte le età, con 11 scuole coinvolte, quasi 50 eventi in 10 giorni di appuntamenti a Foggia, Lucera e San Severo. E, ancora, 40 relatori da tutta Italia, 15 partner istituzionali e scientifici, un numero incalcolabile di sorrisi e di espressioni di stupore e meraviglia, curiosità scientifiche soddisfatte, abbracci, strette di mano, nuove conoscenze e amicizie, idee e concetti espressi e appresi, una marea di cose belle. Come facciamo a dire grazie a tutti e a ciascuno senza dimenticare nessuno? Impresa ardua, ma ci proviamo”. È con queste parole che l’associazione “Organizzazione eventi culturali”, ideatrice e organizzatrice del Festival della Scienza, a qualche giorno dalla chiusura della seconda edizione, ha inteso fare un bilancio della rassegna e ringraziare quanti hanno contribuito a “un successo – hanno spiegato gli organizzatori – che è andato oltre le nostre più rosee aspettative”.
“Ringraziamo tutti, a cominciare dal Gruppo Salatto del dottor Potito Salatto, main sponsor dell’edizione di quest’anno, per continuare con un ringraziamento rivolto a tutte le altre aziende sostenitrici. Ci avete creduto rendendo possibile tutto questo. Grazie all’ente Provincia di Foggia- dai tecnici a dirigenti e dipendenti, senza dimenticare il presidente Giuseppe Nobiletti e Lucrezia Cilenti (nella doppia veste di relatrice e consigliera provinciale) – per l’ospitalità, il supporto logistico, e la concessione della Sala del Tribunale, una vera e propria meraviglia di storia, architettura e bellezza. Grazie a ogni singola relatrice, a ciascun relatore, alle Università e agli istituti di ricerca, alle associazioni che compongono il partenariato del Festival e che avremo piacere di ringraziare in un altro post interamente dedicato. Grazie alla sindaca di Foggia Maria Aida Episcopo, e all’assessora al Welfare della Regione Puglia, Rosa Barone, per il loro intervento nella giornata inaugurale, condotta magistralmente da Massimo Marsico che ringraziamo per la sua professionalità e il suo impegno. Un grazie di cuore e sorrisi alle scuole, ai Licei e agli Istituti Tecnici che hanno collaborato, ci hanno accolto, si sono entusiasmati assieme a noi, rappresentando una delle cose più belle di questa seconda edizione. Un ringraziamento lo meritano, eccome, le ragazze e i ragazzi, gli studenti e le persone di ogni età che hanno partecipato alla seconda edizione del Festival della Scienza. Grazie alla città di Foggia, che ha mostrato il suo vero volto, quello dell’accoglienza, della partecipazione, della bellezza”.
“Abbiamo avuto relatori da tutta Italia”, hanno aggiunto gli organizzatori, “e tutti si sono sentiti accolti e coccolati da Foggia, che ha risposto benissimo e non ne avevamo dubbi, dalle moltissime persone che si sono impegnate per il Festival nelle scuole di ogni ordine e grado, dal livello delle strutture scolastiche e dalla sontuosa bellezza della Sala del Tribunale di Palazzo Dogana. Foggia, durante tutto l’arco del Festival, ha messo in evidenza non solo capacità di accoglienza, ospitalità e un grande patrimonio di competenze diffuse, ma anche tantissimo entusiasmo. È questo il messaggio che volevamo lanciare e Foggia non solo lo ha raccolto, ma lo ha reso vivo e lo ha rilanciato e moltiplicato facendolo proprio grazie a tutte le persone, gli enti, le associazioni, le fondazioni, le scuole e l’Università che onorano la grande tradizione culturale del nostro capoluogo”.
“Ringraziamo tutti, a cominciare dal Gruppo Salatto del dottor Potito Salatto, main sponsor dell’edizione di quest’anno, per continuare con un ringraziamento rivolto a tutte le altre aziende sostenitrici. Ci avete creduto rendendo possibile tutto questo. Grazie all’ente Provincia di Foggia- dai tecnici a dirigenti e dipendenti, senza dimenticare il presidente Giuseppe Nobiletti e Lucrezia Cilenti (nella doppia veste di relatrice e consigliera provinciale) – per l’ospitalità, il supporto logistico, e la concessione della Sala del Tribunale, una vera e propria meraviglia di storia, architettura e bellezza. Grazie a ogni singola relatrice, a ciascun relatore, alle Università e agli istituti di ricerca, alle associazioni che compongono il partenariato del Festival e che avremo piacere di ringraziare in un altro post interamente dedicato. Grazie alla sindaca di Foggia Maria Aida Episcopo, e all’assessora al Welfare della Regione Puglia, Rosa Barone, per il loro intervento nella giornata inaugurale, condotta magistralmente da Massimo Marsico che ringraziamo per la sua professionalità e il suo impegno. Un grazie di cuore e sorrisi alle scuole, ai Licei e agli Istituti Tecnici che hanno collaborato, ci hanno accolto, si sono entusiasmati assieme a noi, rappresentando una delle cose più belle di questa seconda edizione. Un ringraziamento lo meritano, eccome, le ragazze e i ragazzi, gli studenti e le persone di ogni età che hanno partecipato alla seconda edizione del Festival della Scienza. Grazie alla città di Foggia, che ha mostrato il suo vero volto, quello dell’accoglienza, della partecipazione, della bellezza”.
“Abbiamo avuto relatori da tutta Italia”, hanno aggiunto gli organizzatori, “e tutti si sono sentiti accolti e coccolati da Foggia, che ha risposto benissimo e non ne avevamo dubbi, dalle moltissime persone che si sono impegnate per il Festival nelle scuole di ogni ordine e grado, dal livello delle strutture scolastiche e dalla sontuosa bellezza della Sala del Tribunale di Palazzo Dogana. Foggia, durante tutto l’arco del Festival, ha messo in evidenza non solo capacità di accoglienza, ospitalità e un grande patrimonio di competenze diffuse, ma anche tantissimo entusiasmo. È questo il messaggio che volevamo lanciare e Foggia non solo lo ha raccolto, ma lo ha reso vivo e lo ha rilanciato e moltiplicato facendolo proprio grazie a tutte le persone, gli enti, le associazioni, le fondazioni, le scuole e l’Università che onorano la grande tradizione culturale del nostro capoluogo”.