BARI - Il 20 marzo a Bari si terrà un evento organizzato da Confindustria Bari e BAT in collaborazione con Mediobanca per analizzare il potenziale di crescita delle medie imprese del Mezzogiorno.
L'incontro, dal titolo "Quale futuro per le medie imprese del Mezzogiorno?", si svolgerà presso Villa Romanazzi Carducci e avrà come obiettivo quello di fare luce sulle caratteristiche e il ruolo di queste aziende nello sviluppo del Sud Italia e della Puglia in particolare.
L'evento si aprirà con gli interventi di Sergio Fontana, Presidente di Confindustria Bari e BAT, e Marco Marricchi, Managing Director di Mediobanca Private Banking.
A seguire, una serie di relatori esperti del settore analizzeranno il panorama delle medie imprese del Mezzogiorno, offrendo una panoramica completa del loro potenziale di crescita.
Tra i relatori:
- Gabriele Barbaresco, Direttore Area Studi Mediobanca
- Antonio Da Ros, Head of Mid Corporate Mediobanca
- Alberto Chiesa, Head of Wealth Planning Mediobanca
- Filippo Penatti, Co-CEO The Equity Club
- Angelo L’Angellotti, Presidente Zanzar S.p.A.
L'evento si concluderà con un dibattito aperto a tutti i partecipanti.
La partecipazione all'evento è gratuita previa registrazione.
Per maggiori informazioni e per registrarsi, consultare il programma completo.
L'iniziativa rappresenta un'importante occasione per approfondire un tema di grande attualità e rilevanza per il futuro economico del Mezzogiorno.
L'analisi delle caratteristiche e del potenziale delle medie imprese del Sud Italia può infatti fornire indicazioni preziose per lo sviluppo di politiche e strategie volte a favorire la crescita di questo segmento strategico del tessuto imprenditoriale.
L'evento di Bari si inserisce in un contesto di crescente attenzione verso il ruolo delle medie imprese nel panorama economico italiano.
Queste aziende, infatti, rappresentano una componente fondamentale per la competitività del sistema produttivo nazionale e per la creazione di nuova occupazione.
Il loro sviluppo rappresenta quindi una sfida importante per il futuro del Mezzogiorno e dell'intero Paese.