Migliaia di persone in piazza a Milano, Roma, Pisa e altre città per chiedere il cessate il fuoco a Gaza.
Milano: Il corteo, partito da piazza San Babila, ha raggiunto la stazione Centrale. Presenti circa 5mila persone, tra cui attivisti dell'Anpi e studenti. "Dobbiamo ringraziare il presidente milanese dell'Anpi Roberto Cenati per essersi dimesso per non aver accettato la parola genocidio. Vergogna", hanno gridato al megafono gli attivisti.
Roma: In piazza Vittorio si è radunato un corteo con striscioni contro l'occupazione israeliana e slogan come "Palestina libera, stop al genocidio". Un cartellone con la foto di Netanyahu e Meloni imbrattata di rosso simboleggiava il "sangue dei palestinesi". Maya Issa, presidente del Movimento degli studenti palestinesi, ha chiesto la fine dell'occupazione e la solidarietà del popolo italiano.
Pisa: A una settimana dalle cariche della polizia, gli studenti sono tornati in piazza per ribadire la loro posizione a favore del popolo palestinese e chiedere le dimissioni del questore. Il corteo, partito da piazza Vittorio Emanuele, ha attraversato il centro con circa 5mila persone. Presenti anche esponenti politici locali, sigle sindacali e collettivi universitari.
Altre città: Manifestazioni pro-Palestina si sono svolte anche a Napoli, Firenze, Bologna, Palermo e in altre città italiane. La mobilitazione in Italia continua a crescere a sostegno del popolo palestinese e per chiedere il rispetto dei diritti umani.
Milano: Il corteo, partito da piazza San Babila, ha raggiunto la stazione Centrale. Presenti circa 5mila persone, tra cui attivisti dell'Anpi e studenti. "Dobbiamo ringraziare il presidente milanese dell'Anpi Roberto Cenati per essersi dimesso per non aver accettato la parola genocidio. Vergogna", hanno gridato al megafono gli attivisti.
Roma: In piazza Vittorio si è radunato un corteo con striscioni contro l'occupazione israeliana e slogan come "Palestina libera, stop al genocidio". Un cartellone con la foto di Netanyahu e Meloni imbrattata di rosso simboleggiava il "sangue dei palestinesi". Maya Issa, presidente del Movimento degli studenti palestinesi, ha chiesto la fine dell'occupazione e la solidarietà del popolo italiano.
Pisa: A una settimana dalle cariche della polizia, gli studenti sono tornati in piazza per ribadire la loro posizione a favore del popolo palestinese e chiedere le dimissioni del questore. Il corteo, partito da piazza Vittorio Emanuele, ha attraversato il centro con circa 5mila persone. Presenti anche esponenti politici locali, sigle sindacali e collettivi universitari.
Altre città: Manifestazioni pro-Palestina si sono svolte anche a Napoli, Firenze, Bologna, Palermo e in altre città italiane. La mobilitazione in Italia continua a crescere a sostegno del popolo palestinese e per chiedere il rispetto dei diritti umani.