Momenti di terrore il 18 marzo 2024, per un gruppo di turisti in visita al Pilanesberg National Park, nel nordovest del Sudafrica, desiderosi vedere gli animali selvatici. Mentre si trovavano a bordo di un camioncino adattato proprio per ammirare gli animali selvatici, sono stati attaccati da un elefante che sente invaso il suo territorio e affronta il camioncino che trasporta i turisti. Il mezzo era fermo nel parco per consentire la vista da vicino del pachiderma, quando quest'ultimo, evidentemente infastidito dalla presenza del gruppo, lo ha caricato e attaccato sollevandolo da terra con le zanne.
L'uomo alla guida rimane immobile nella speranza che il pachiderma smetta di viverli come una minaccia, ma l'animale si avvicina sempre di più: a quel punto il guidatore mette in moto e va in retromarcia, ma l'elefante si avvicina abbastanza per alzare più volte il veicolo usando una delle sue zanne. L'autista, allora, ha iniziato a gridare per farlo allontanare. Ma l'elefante, poco intimorito, ha sollevato una seconda volta il veicolo. I passeggeri terrorizzati si sono nascosti sotto i sedili. Pochi e interminabili secondi dopo i quali l'animale decide poi di andarsene allontanandosi verso gli alberi, soddisfatto di avere fatto capire chi comanda. I turisti a bordo che hanno vissuto un'esperienza davvero molto forte, a differenza dell’ uomo che ha filmato tutta la scena, sono letteralmente pietrificati e nascosti fra i sedili.
Le immagini, rileva Giovanni D'Agata, presidente dello “Sportello dei Diritti”, sono state postate su Facebook da un qualcuno che era su un altro mezzo turistico vicino. Fra i commenti, ricordano come il "padrone di casa" sia l'elefante e i safari dovrebbero mantenersi a una maggior distanza dalla natura selvaggia. Il Parco nazionale e riserva di caccia di Pilanesberg è situato a meno di 200 km da Johannesburg, più vicino a Pretoria, quindi a Rustenburg.