BARI - Venerdì 29 marzo alle 20.30 al Petruzzelli è in cartellone un nuovo appuntamento della Stagione
Concertistica 2024, che vedrà protagonisti l’Orchestra e il Coro del Teatro, condotti dal direttore stabile
Stefano Montanari.
Il ricco programma del concerto propone alcune delle pagine più intense della letteratura musicale mondiale: Le Martyre de Saint Sébastien, suite per soli, coro e orchestra di Claude Debussy, Ma mere l’oye, suite per orchestra di Maurice Ravel e, dulcis in fundo, Bolero, in Do maggiore, per orchestra di Maurice Ravel.
Da gennaio 2024 Stefano Montanari è direttore stabile dell’Orchestra del Teatro Petruzzelli. Diplomato in violino e pianoforte con lode, si è perfezionato in musica da camera con Pier Narciso Masi all’Accademia Musicale di Firenze, cui è seguito il diploma da solista con Carlo Chiarappa al Conservatorio di Lugano. Già primo violino dell’Accademia Bizantina, con la quale ha preso parte a numerose produzioni suonando con alcuni dei più grandi direttori barocchi, continua ad affiancare all’attività di direttore quella di solista. È ospite regolare di importanti teatri e istituzioni musicali quali: Royal Opera House Covent Garden di Londra, Bayerische Staatsoper di Monaco, Opéra de Lyon, anche con “I Bollenti Spiriti” ensemble barocco del teatro, De Nationale Opera di Amsterdam, Teatro Bol'šoj e Čajkovskij Concert Hall di Mosca, Staatsoper di Stoccarda, Festival di Edimburgo, Warsaw Philharmonic, La Fenice di Venezia, Opera di Roma, Teatro di San Carlo di Napoli, Festival Donizetti di Bergamo, Arena di Verona, Maggio Musicale Fiorentino, Teatro Regio di Torino, Ravenna Festival, LaVerdi e I Pomeriggi Musicali di Milano. Tra i suoi ultimi impegni: Don Giovanni a Lione e Mosca, La Cenerentola a Edimburgo e Roma, Iphigénie en Tauride e Platée a Stoccarda, Così fan tutte e Rigoletto alla Royal Opera House Covent Garden di Londra; Rinaldo di Händel con l'ensemble Il Pomo d’Oro in una tournée in Europa, i Concerti brandeburghesi di Bach a Lione, Orphée et Euridyce di Gluck/Berlioz a Zurigo, L’elisir d’amore al Regio di Torino e a Vienna, Anna Bolena a Ginevra, Messiah a Lione, la Messa in si minore di Bach con la Warsaw Philharmonic, Enea in Caonia di Hasse a Herne, inciso per CPO, e Astarto di Bononcini a Innsbruck, Mosè in Egitto di Rossini al Teatro di San Carlo di Napoli, Pagliacci e Lélio di Berlioz al Regio di Torino, Die Entführung aus dem Serail e Agrippina a Monaco, Il barbiere di Siviglia a Roma, Vienna e Bari, La Cenerentola a Vienna, la Sinfonia n. 9 di Mahler con l’Orchestra del Teatro Petruzzelli di Bari. Musicista poliedrico, ha partecipato alla creazione dell’opera-film Gianni Schicchi di Damiano Michieletto come direttore musicale del progetto e direttore d’orchestra e collabora spesso con il jazzista Gianluigi Trovesi. Direttore del progetto “Jugendspodium / Incontri musicali Dresda-Venezia”, insegna alla Civica Scuola di Musica Claudio Abbado ed è autore del Metodo di violino barocco edito da Carisch. Il suo album O Solitude con Andreas Scholl, inciso per Decca, è stato nominato ai Grammy Awards. Tra i prossimi impegni si segnalano: Orphée et Euridyce di Gluck/Berlioz a Zurigo, Semele di Händel e altre nuove produzioni alla Bayerische Staatsoper di Monaco, Die Entführung aus dem Serail a Vienna, Anna Bolena, Maria Stuarda e Roberto Devereux a Ginevra, Guillaume Tell a Liegi, il debutto all’Opéra National di Parigi e alla Staatsoper Unten der Linden di Berlino e il ritorno alla Royal Opera House Covent Garden di Londra, nonché concerti sinfonici con I Pomeriggi Musicali di Milano e con la Filarmonica di Varsavia.
Biglietti in vendita al Botteghino del Teatro Petruzzelli e su www.vivaticket.it .
Il ricco programma del concerto propone alcune delle pagine più intense della letteratura musicale mondiale: Le Martyre de Saint Sébastien, suite per soli, coro e orchestra di Claude Debussy, Ma mere l’oye, suite per orchestra di Maurice Ravel e, dulcis in fundo, Bolero, in Do maggiore, per orchestra di Maurice Ravel.
Da gennaio 2024 Stefano Montanari è direttore stabile dell’Orchestra del Teatro Petruzzelli. Diplomato in violino e pianoforte con lode, si è perfezionato in musica da camera con Pier Narciso Masi all’Accademia Musicale di Firenze, cui è seguito il diploma da solista con Carlo Chiarappa al Conservatorio di Lugano. Già primo violino dell’Accademia Bizantina, con la quale ha preso parte a numerose produzioni suonando con alcuni dei più grandi direttori barocchi, continua ad affiancare all’attività di direttore quella di solista. È ospite regolare di importanti teatri e istituzioni musicali quali: Royal Opera House Covent Garden di Londra, Bayerische Staatsoper di Monaco, Opéra de Lyon, anche con “I Bollenti Spiriti” ensemble barocco del teatro, De Nationale Opera di Amsterdam, Teatro Bol'šoj e Čajkovskij Concert Hall di Mosca, Staatsoper di Stoccarda, Festival di Edimburgo, Warsaw Philharmonic, La Fenice di Venezia, Opera di Roma, Teatro di San Carlo di Napoli, Festival Donizetti di Bergamo, Arena di Verona, Maggio Musicale Fiorentino, Teatro Regio di Torino, Ravenna Festival, LaVerdi e I Pomeriggi Musicali di Milano. Tra i suoi ultimi impegni: Don Giovanni a Lione e Mosca, La Cenerentola a Edimburgo e Roma, Iphigénie en Tauride e Platée a Stoccarda, Così fan tutte e Rigoletto alla Royal Opera House Covent Garden di Londra; Rinaldo di Händel con l'ensemble Il Pomo d’Oro in una tournée in Europa, i Concerti brandeburghesi di Bach a Lione, Orphée et Euridyce di Gluck/Berlioz a Zurigo, L’elisir d’amore al Regio di Torino e a Vienna, Anna Bolena a Ginevra, Messiah a Lione, la Messa in si minore di Bach con la Warsaw Philharmonic, Enea in Caonia di Hasse a Herne, inciso per CPO, e Astarto di Bononcini a Innsbruck, Mosè in Egitto di Rossini al Teatro di San Carlo di Napoli, Pagliacci e Lélio di Berlioz al Regio di Torino, Die Entführung aus dem Serail e Agrippina a Monaco, Il barbiere di Siviglia a Roma, Vienna e Bari, La Cenerentola a Vienna, la Sinfonia n. 9 di Mahler con l’Orchestra del Teatro Petruzzelli di Bari. Musicista poliedrico, ha partecipato alla creazione dell’opera-film Gianni Schicchi di Damiano Michieletto come direttore musicale del progetto e direttore d’orchestra e collabora spesso con il jazzista Gianluigi Trovesi. Direttore del progetto “Jugendspodium / Incontri musicali Dresda-Venezia”, insegna alla Civica Scuola di Musica Claudio Abbado ed è autore del Metodo di violino barocco edito da Carisch. Il suo album O Solitude con Andreas Scholl, inciso per Decca, è stato nominato ai Grammy Awards. Tra i prossimi impegni si segnalano: Orphée et Euridyce di Gluck/Berlioz a Zurigo, Semele di Händel e altre nuove produzioni alla Bayerische Staatsoper di Monaco, Die Entführung aus dem Serail a Vienna, Anna Bolena, Maria Stuarda e Roberto Devereux a Ginevra, Guillaume Tell a Liegi, il debutto all’Opéra National di Parigi e alla Staatsoper Unten der Linden di Berlino e il ritorno alla Royal Opera House Covent Garden di Londra, nonché concerti sinfonici con I Pomeriggi Musicali di Milano e con la Filarmonica di Varsavia.
Biglietti in vendita al Botteghino del Teatro Petruzzelli e su www.vivaticket.it .
Il Botteghino del Petruzzelli è aperto il lunedì dalle 10.00 alle 14.00, dal martedì al sabato dalle 11.00 alle
19.00 e la domenica dalle 10.00 alle 13.00. Informazioni: 0809752810.