Presentazione del corto 'Il tempo di una giocata' a Corato: prevenzione al gioco d'azzardo patologico


CORATO - Domani, martedì 26 marzo, alle ore 11:00, presso il cinema Alfieri di Corato, si terrà la presentazione del cortometraggio "Il tempo di una giocata", realizzato nell'ambito del progetto di prevenzione e contrasto al gioco d'azzardo patologico promosso dall'ASL di Bari e attuato dal Teatro Pubblico Pugliese, con il patrocinio del Comune di Corato - Assessorato alla Cultura e Assessorato ai Servizi sociali.

L'idea per il cortometraggio è stata sviluppata in diverse fasi del percorso laboratoriale curato da Claudia Lerro, Patrizia Labianca e Lorenzo Zitoli di Teatri Diversi, coinvolgendo gli studenti dell'Istituto Comprensivo "Oriani - Tandoi" e del Liceo Artistico di Corato.

La proiezione sarà introdotta dal Sindaco di Corato, Corrado De Benedittis, dall'Assessore alla Cultura, Beniamino Marcone, dall'Assessore ai Servizi sociali, Felice Addario, dal responsabile ufficio progetti del Teatro Pubblico Pugliese, Lino Manosperta, dalla referente del SER.D Ruvo, Terlizzi, Corato, Angela Marcone, il Dirigente Scolastico dell'I.C. "Oriani Tandoi", Francesco Catalano, e dal Dirigente Scolastico del Liceo Artistico "Federico II Stupor Mundi", Savino Gallo.

Il cortometraggio narra la storia di un giovane padre che entra in una sala giochi con suo figlio e vi consuma tutta la sua vita, perdendo i momenti più belli, non solo della sua esistenza, ma anche della vita di suo figlio. Il messaggio centrale del corto è che a volte si gioca la vita intera, tranne che su se stessi, l'unica scommessa su cui vale la pena puntare.

Il laboratorio per la realizzazione del cortometraggio si è concentrato sulla conoscenza reciproca e sull'impatto che la ludopatia ha sulla vita dei giovani. Attraverso strumenti di pedagogia teatrale e lezioni condotte dall'operatrice della ASL Angela Marcone, gli studenti hanno esplorato il concetto di ludopatia, i dati nazionali, i processi che la determinano e le strategie per riconoscerla ed evitarla.

Gli studenti hanno partecipato attivamente alla costruzione della storia e della sceneggiatura attraverso attività di scrittura creativa, seguite dalla fase di produzione cinematografica con approfondimenti sulla regia e recitazione.

L'iniziativa mira non solo a sensibilizzare sui rischi del gioco d'azzardo patologico, ma anche a fornire strumenti concreti per riconoscerlo ed evitarlo, promuovendo un approccio di prevenzione attiva.