BARI - La Giunta regionale pugliese ha approvato una delibera che copre gli ultimi 39 milioni di euro di sbilancio nel settore sanitario pubblico per il 2023, azzerando di fatto il deficit.
Si tratta di un risultato storico, come sottolineato dall'assessore alla Sanità Rocco Palese e dal vicepresidente e assessore al Bilancio Raffaele Piemontese: "Per la prima volta la Puglia è a deficit zero per la sanità, avendo assorbito il deficit storico e quello arrivato dopo la pandemia e la fiammata inflazionistica."
L'obiettivo raggiunto mette al riparo la Puglia dall'aumento automatico di tasse e accise, e arriva senza tagli ai servizi, che anzi aumentano, come dimostrano i risultati delle tabelle LEA nazionali con i livelli essenziali di assistenza migliorati.
Il presidente della Regione Puglia, Michele Emiliano, conferma la portata storica del risultato: "Il merito va ascritto alla caparbietà e alla capacità degli uomini e delle donne delle strutture dei dipartimenti regionali coinvolti in questa opera di risanamento epocale. La Puglia della sanità ha tutti gli indicatori in miglioramento: ora occorre che i servizi per i cittadini continuino a migliorare, lavorando sempre di più a fianco di chi è al fronte negli ospedali e sul territorio."
L'azzeramento del deficit rappresenta un passo avanti fondamentale per la sanità pugliese, ma è importante sottolineare che il sottofinanziamento del servizio sanitario pubblico da parte del Governo centrale richiede una costante attenzione per evitare di tornare indietro.
Le dichiarazioni di Emiliano, Piemontese e Palese evidenziano la soddisfazione per il risultato ottenuto e l'impegno a continuare a lavorare per migliorare la qualità dei servizi sanitari per i cittadini pugliesi.
