BRINDISI – Un operaio di 37 anni, Gianfranco Conte, è morto ieri pomeriggio nell'ospedale Perrino di Brindisi a seguito di un incidente sul lavoro avvenuto nella zona industriale della città .
L'uomo, originario di Tuturano, stava manovrando un carro ponte con un'anima di ferro quando, per cause ancora da accertare, è stato schiacciato dal macchinario riportando lo schiacciamento della cassa toracica.
Immediati i soccorsi, con l'ambulanza del 118 che ha trasportato d'urgenza l'operaio in ospedale, dove è purtroppo deceduto poco dopo.
Sul posto della tragedia sono intervenuti gli agenti della Questura di Brindisi e gli ispettori dello Spesal (Servizio Prevenzione e Sicurezza negli Ambienti di Lavoro) per ricostruire la dinamica dell'incidente e accertare eventuali responsabilità .
La Procura di Brindisi ha aperto un fascicolo per omicidio colposo.
Gianfranco Conte lascia la moglie e due figli piccoli.
La sua morte ha destato grande cordoglio nella comunità di Tuturano e nel mondo del lavoro brindisino.
Si tratta dell'ennesimo incidente mortale sul lavoro che riporta all'attenzione la necessità di rafforzare i controlli e la sicurezza nei luoghi di lavoro.
Le indagini degli inquirenti sono in corso per accertare eventuali responsabilità e per fare luce sulla dinamica dell'incidente.
La famiglia di Gianfranco Conte ha chiesto che sia fatta chiarezza sulla tragedia e che vengano adottate tutte le misure necessarie per evitare che simili episodi si ripetano in futuro.
La comunità di Tuturano si è stretta attorno alla famiglia di Gianfranco Conte in questo momento di dolore.
Le bandiere del Comune di Brindisi sono state messe a mezz'asta in segno di lutto.
Il sindaco di Brindisi, Riccardo Rossi, ha espresso il suo cordoglio alla famiglia di Gianfranco Conte e ha annunciato che l'amministrazione comunale si costituirà parte civile nel processo che nascerà dalla tragedia.
L'assessore regionale al Lavoro, Sebastiano Leo, ha definito la morte di Gianfranco Conte "una tragedia immensa" e ha annunciato che la Regione Puglia si impegnerà a rafforzare i controlli e la sicurezza nei luoghi di lavoro.
La Cgil di Brindisi ha proclamato uno sciopero di 4 ore per oggi, 14 marzo, in segno di protesta contro la morte di Gianfranco Conte.
La Uil di Brindisi ha chiesto che sia istituita una commissione d'inchiesta per accertare le responsabilità dell'incidente.
La Fiom Cgil di Brindisi ha annunciato che presenterà una denuncia contro i vertici dell'azienda per omicidio colposo.
La tragedia di Gianfranco Conte è un monito a tutti affinché si ponga fine alla strage di innocenti sul lavoro.
L'uomo, originario di Tuturano, stava manovrando un carro ponte con un'anima di ferro quando, per cause ancora da accertare, è stato schiacciato dal macchinario riportando lo schiacciamento della cassa toracica.
Immediati i soccorsi, con l'ambulanza del 118 che ha trasportato d'urgenza l'operaio in ospedale, dove è purtroppo deceduto poco dopo.
Sul posto della tragedia sono intervenuti gli agenti della Questura di Brindisi e gli ispettori dello Spesal (Servizio Prevenzione e Sicurezza negli Ambienti di Lavoro) per ricostruire la dinamica dell'incidente e accertare eventuali responsabilità .
La Procura di Brindisi ha aperto un fascicolo per omicidio colposo.
Gianfranco Conte lascia la moglie e due figli piccoli.
La sua morte ha destato grande cordoglio nella comunità di Tuturano e nel mondo del lavoro brindisino.
Si tratta dell'ennesimo incidente mortale sul lavoro che riporta all'attenzione la necessità di rafforzare i controlli e la sicurezza nei luoghi di lavoro.
Le indagini degli inquirenti sono in corso per accertare eventuali responsabilità e per fare luce sulla dinamica dell'incidente.
La famiglia di Gianfranco Conte ha chiesto che sia fatta chiarezza sulla tragedia e che vengano adottate tutte le misure necessarie per evitare che simili episodi si ripetano in futuro.
La comunità di Tuturano si è stretta attorno alla famiglia di Gianfranco Conte in questo momento di dolore.
Le bandiere del Comune di Brindisi sono state messe a mezz'asta in segno di lutto.
Il sindaco di Brindisi, Riccardo Rossi, ha espresso il suo cordoglio alla famiglia di Gianfranco Conte e ha annunciato che l'amministrazione comunale si costituirà parte civile nel processo che nascerà dalla tragedia.
L'assessore regionale al Lavoro, Sebastiano Leo, ha definito la morte di Gianfranco Conte "una tragedia immensa" e ha annunciato che la Regione Puglia si impegnerà a rafforzare i controlli e la sicurezza nei luoghi di lavoro.
La Cgil di Brindisi ha proclamato uno sciopero di 4 ore per oggi, 14 marzo, in segno di protesta contro la morte di Gianfranco Conte.
La Uil di Brindisi ha chiesto che sia istituita una commissione d'inchiesta per accertare le responsabilità dell'incidente.
La Fiom Cgil di Brindisi ha annunciato che presenterà una denuncia contro i vertici dell'azienda per omicidio colposo.
La tragedia di Gianfranco Conte è un monito a tutti affinché si ponga fine alla strage di innocenti sul lavoro.