VITTORIO POLITO – In occasione della festività 2024 dedicata a San Nicola, il 26 aprile, alle ore 17,30, sarà inaugurata presso l’Accademia Cittadella Nicolaiana (Museo Nicolaiano), centro storico di Bari, Largo Papa Urbano II, la mostra delle opere della nota scultrice barese Anna Maria Di Terlizzi. La rassegna resterà aperta dal 26 aprile al 12 maggio.
“Dalla scultura al gioiello” è il titolo della mostra, in occasione della quale si potranno visionare dettagli di manufatti lapidei e no del medioevo pugliese situate in chiese, castelli, abbazie, portali, ripresentati in opere da indossare in forma di gioielli: orecchini, bracciali, collane, spille, anelli, pendenti, realizzati a mano con l’uso della cera e fusi in oro e argento. Una “riscrittura” che, pur citando il passato, si nutre di contemporaneità.
Insieme ai gioielli, nel museo saranno esposte alcune sculture dedicate alla figura di San Nicola, opere realizzate in tempi diversi con l’intento di suggerire un’idea di monumento per il Santo. Saranno presentatati anche nove burattini costruiti dalla scultrice per mettere in scena un viaggio intrapreso dal Vescovo Nicola diretto a Nicea, città della Turchia e che porta a ricordare la leggenda dei tre bambini salvati da San Nicola. Questi nove personaggi hanno ispirato Anna Maria Di Terlizzi a scrivere una storia favolistica dove una bambina di nome Priscilla, che ha dato la voce a una burattina di nome Aay’a durante le rappresentazioni, si ritroverà a dialogare con lei, scambiandosi le vicende che hanno caratterizzato la propria vita. Priscilla narrerà del 6 dicembre, festa dei bambini di tutto il mondo e quella dell’8 maggio che coinvolge cittadini e pellegrini nella città di Bari, del Natale e altro ancora. Il tascabile “I burattini, Priscilla e il viaggio del vescovo”, realizzato da Di Terlizzi e dedicato ai bambini, sarà presentato in occasione della mostra.
Anna Maria Di Terlizzi, nell’arco della sua vita artistica, ha realizzato numerose opere dedicate al Vescovo di Mira tra cui spiccano: il Polittico situato nella Basilica di San Nicola a Bari sulla navata sinistra della chiesa a lei commissionato durante il IX centenario della traslazione delle ossa da Mira a Bari e il grande bassorilievo che si trova presso la Baia San Giorgio a Bari. La scultricei, già docente di discipline plastiche presso gli Istituti d'Arte di Corato e Bari, partecipa sin dal 1966 a collettive e numerose mostre personali in Italia e all’estero. Ha eseguito realizzazioni scultoree in bronzo, pietra e acciaio per Istituzioni religiose e pubbliche: Polittico commemorativo in bronzo per il IX centenario della traslazione di San Nicola da Mira a Bari nella Basilica di San Nicola. Fonte battesimale e Polittico per la Chiesa di Sant’Enrico in Bari. Fonte battesimale per la Chiesa di Santa Croce in Bari.
Fonte battesimale per la Cattedrale di Grumo (Bari). Allestimento della Cappella del Sacramento, bassorilievi e sculture per la Chiesa di San Rocco in Bari. Busto per la fondatrice delle Suore di San Sisto in Roma. Coppa della fratellanza per la Fondazione Antiusura per S.S. Giovanni Paolo Il Monumento di San Pasquale in pietra collocato a Bari nell’omonima piazza.
Bassorilievo in bronzo e realizzazione della Cancellata artistica in acciaio della Chiesa di San Pasquale a Bari. Monumento all’On. Giuseppe di Vittorio in Gravina di Puglia (BA). Bassorilievo Commemorativo Nicolaiano per il Camping San Giorgio a Bari. Busto per il fondatore del Conservatorio Musicale ''Nino Rota'' Bari. Croce per la Cappella del Porto di Bari. Stele nicolaiana commemorativa in pietra Palazzo Simi Soprintendenza-Bari. Opera in bronzo “Madonna del Magnificat” per la Chiesa di San Pasquale-Bari.
Assegnazione del premio speciale delle giurie per la poesia “'Banderas Negras'' in lingua spagnola dell'Osservatorio teatrale-Bari. Assegnazione del premio ''Fortuna d'Autore'' per la letteratura d'infanzia, con la favola ''Priscilla e il bell'anatroccolo'' Ultime recenti pubblicazioni'' Priscilla e Fiammetta nel paese dell’lpad': ''Priscilla e il ritorno dell’aquila Ribecca”: ''I PROMESSI SPOSI”: una nonna raccolta e “I burattini. Priscilla e il viaggio del vescovo”. Al termine della mostra l’artista lascerà in donazione, al Museo Nicolaiano, l’opera scultorea in legno dedicata al Santo: “SAN NICOLA E LA COLOMBA”.