BARI - Il presidente di Amiu Puglia, Paolo Pate, ha deciso di rinunciare al suo mandato, consegnandolo nelle mani del sindaco di Bari Antonio Decaro. Questa decisione segue il suo recente rinvio a giudizio da parte del Giudice per l'Udienza Preliminare del Tribunale di Bari.
Pate è stato rinviato a giudizio per il reato di false comunicazioni sociali, in concorso con i fratelli Cavallari, Alceste e Marco. La vicenda riguarda la sua attività professionale, e sebbene il pubblico ministero avesse chiesto il non luogo a procedere nei suoi confronti, il GUP ha comunque disposto il giudizio.
In una nota, Pate ha precisato che, nonostante il procedimento non abbia alcun legame con la sua attuale posizione come presidente di Amiu Puglia, ha deciso di rinunciare al mandato. Questa decisione è stata influenzata dal clima politico emerso nelle ultime settimane. Ha inoltre aggiunto che la sua volontà di non mettere in difficoltà le amministrazioni comunali di Bari e Foggia ha guidato la sua scelta.
La decisione di Pate di rinunciare al suo incarico dimostra una sensibilità verso le implicazioni politiche e istituzionali della sua situazione legale. Resta ora da vedere chi prenderà il suo posto e come questo cambiamento influenzerà il futuro di Amiu Puglia e le sue attività nel territorio.