BARI - Il prossimo mercoledì 10 aprile, la Valle d'Itria accoglierà un ospite d'eccezione: don Luigi Ciotti, noto sacerdote impegnato da sempre sul fronte antimafia, sarà protagonista di un incontro con gli studenti degli Istituti di Istruzione Secondaria di Fasano e Locorotondo. L'evento, organizzato dall'Associazione di Promozione Sociale Legalitria, è stato presentato questa mattina alla stampa nella sala 33 del palazzo del Consiglio regionale pugliese.
La presenza di don Ciotti in Puglia, per parlare ai giovani di legalità, antimafia, libertà, memoria e impegno, è stata accolta con grande entusiasmo dal presidente della Regione, Michele Emiliano. "La sua testimonianza è un dono per la comunità", ha commentato Emiliano, sottolineando l'importanza di un dialogo costruttivo tra le istituzioni e la società civile per promuovere la cultura della legalità. Emiliano ha ringraziato l'Associazione Legalitria, i comuni di Locorotondo e Fasano, per aver promosso questo evento nel cuore della Valle d'Itria, contribuendo così a creare una connessione significativa tra i giovani e don Ciotti.
Anche l'assessore regionale all'Agricoltura, Donato Pentassuglia, ha espresso il suo sostegno all'iniziativa, sottolineando l'importanza di sensibilizzare le giovani generazioni sulla cultura della legalità. Pentassuglia ha elogiato il lavoro svolto da Legalitria, evidenziando il potere di don Ciotti nel coinvolgere e sensibilizzare i più giovani.
Alla conferenza stampa hanno partecipato il presidente dell'Associazione Legalitria, Angelantonio Salamina, l'assessore alla Cultura del Comune di Locorotondo, Ermelinda Prete, e la vicepresidente di Legalitria, Antonella Girolamo. Inoltre, erano presenti anche la testimone di giustizia Piera Aiello, il presidente dell'associazione antiracket e antiusura "Giordano-Atria", Attilio Simeone, e il presidente del Gal Valle d’Itria, Giannicola D’Amico.
L'incontro con gli studenti di Fasano e Locorotondo si inserisce in un più ampio percorso di sensibilizzazione alla legalità promosso da Legalitria, che mira a educare e coinvolgere attivamente i giovani del territorio. La presenza di don Ciotti rappresenta un'opportunità unica per stimolare la riflessione e l'impegno dei ragazzi nei confronti della legalità e della giustizia sociale.
L'Associazione Legalitria continuerà a promuovere attivamente la cultura della legalità nelle scuole e nella comunità, lavorando in collaborazione con le istituzioni e la società civile per costruire un futuro più giusto e solidale.