BARI - La Posta del Tribunale in via Ettore Fieramosca, punto di riferimento imprescindibile per gli abitanti del quartiere Libertà, non chiuderà più come previsto il prossimo 1° maggio. Grazie all'intervento determinante di Forza Italia Bari e del vice ministro della Giustizia, Francesco Paolo Sisto, il presidente della Corte di Appello di Bari, Franco Cassano, ha concesso una proroga fino al 30 dicembre prossimo.
Questa decisione, che rinviata la chiusura di almeno sette mesi, è stata accolto con sollievo dalla comunità locale. Giuseppe Carrieri, coordinatore vicario di Forza Italia Bari, ha sottolineato l'importanza di mantenere attivo questo servizio fondamentale per il quartiere, soprattutto considerando la presenza di un'ampia fetta di anziani e disabili tra gli utenti.
"La Posta del Tribunale offre un servizio di grande utilità", ha dichiarato Carrieri, "e in un quartiere popoloso come il nostro, è fondamentale mantenere questo presidio sociale. Gli uffici postali non sono solo luoghi per ritirare pensioni o spedire pacchi, ma rappresentano anche un punto di riferimento per gli adempimenti amministrativi. I cittadini, specialmente gli anziani e le persone con disabilità, devono poter accedere a questi servizi senza dover affrontare lunghi spostamenti".
La possibilità di una chiusura definitiva della Posta del Tribunale ha sollevato preoccupazioni tra i residenti del quartiere Libertà, i quali temono di dover far fronte a ulteriori disagi qualora fossero costretti a recarsi presso gli uffici postali di via Principe Amedeo o di via Ravanas, già sovraffollati.
Forza Italia Bari si è fatta portavoce delle istanze della comunità locale, persuadendo il Tribunale di Bari a riconsiderare la decisione di chiudere l'ufficio postale. È emerso che, nonostante l'evoluzione tecnologica che ha reso possibile l'esecuzione di molte pratiche giudiziarie online, è fondamentale prendere in considerazione le esigenze reali dei cittadini e garantire loro un accesso agevole ai servizi di base.