Incidente mortale sulla 274 Gallipoli-Leuca: Pagliaro denuncia inerzia delle autorità


BARI - Paolo Pagliaro, consigliere regionale e capogruppo di La Puglia Domani, ha espresso profonda preoccupazione in seguito all'ennesimo incidente mortale avvenuto sulla statale 274 Gallipoli-Leuca, definendola "strada della morte". L'incidente, che ha causato la morte di un giovane di 22 anni e gravi ferite a un 19enne, si è verificato la notte dopo Pasqua, all'altezza di Salve, dove l'auto delle vittime è finita in una scarpata.

Pagliaro ha sottolineato che la statale 274 ha registrato il più alto numero di incidenti mortali in Puglia nel 2020, con 14 incidenti, 5 decessi e 23 feriti, confermandosi così come una delle strade più pericolose della regione. Nonostante ciò, il consigliere ha evidenziato l'inattuazione della sua mozione, approvata all'unanimità dal Consiglio regionale nel luglio 2022, che prevedeva interventi urgenti per la messa in sicurezza e l'ampliamento della strada a quattro corsie.

La mozione, già presentata da un anno e mezzo, impegnava la Giunta regionale a interloquire con Anas e il Ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti per progettare e finanziare gli interventi necessari a rimuovere i punti critici della statale 274, che in alcuni tratti manca persino di guardrail. Pagliaro ha ribadito l'importanza di queste opere, considerando che la 274 è la principale arteria di collegamento del sud Salento, frequentata non solo dai residenti ma anche da numerosi turisti.

Il consigliere ha criticato l'immobilismo della Regione Puglia, accusandola di essere "sempre sorda ai bisogni del Salento" in materia di sicurezza stradale e mobilità. Pagliaro ha sottolineato l'urgenza di attuare interventi concreti per garantire la sicurezza degli automobilisti e ridurre il rischio di incidenti mortali lungo la statale 274.