Malcontento nel Pd Barese: nuove dimissioni nei circoli locali
BARI - Il malcontento all'interno del Partito Democratico barese continua a manifestarsi con le dimissioni di importanti figure locali. Dopo le dimissioni della presidente dei Dem di Bari, Titti De Simone, è il turno di Nicola Biancofiore, segretario del circolo del II Municipio (Carrassi-Poggiofranco), uno dei due circoli principali della città.
Biancofiore, delegato del sindaco Decaro ai diritti civili, ha annunciato le proprie dimissioni in segno di protesta, affermando: "Anche io sostengo Laforgia, questo partito soffoca il pensiero e non include". Le dimissioni di Biancofiore, avvenute il 25 aprile, sono descritte come un atto di resistenza, libertà e coraggio.
L'ex segretario del circolo del II Municipio ha criticato il Partito Democratico locale, accusandolo di soffocare il pensiero divergente e di non includere coloro che non si adeguano alle linee dettate dai vertici del partito. Ha inoltre sottolineato il suo sostegno al candidato Michele Laforgia, motivando la sua scelta con l'apprezzamento per l'idea di Bari come comunità di persone, rete di relazioni e luogo ricco di potenzialità e diritti.
Biancofiore ha dichiarato di essere a fianco di Laforgia sin dall'inizio perché apprezza la sua visione innovativa e il suo impegno a cambiare il corso della politica locale, puntando su politiche e pratiche differenti rispetto al passato.
Le dimissioni di Biancofiore rappresentano un ulteriore segnale del clima di tensione e dissenso all'interno del Partito Democratico di Bari, evidenziando le divisioni interne e la lotta per il cambiamento e l'inclusività all'interno del partito.
Biancofiore, delegato del sindaco Decaro ai diritti civili, ha annunciato le proprie dimissioni in segno di protesta, affermando: "Anche io sostengo Laforgia, questo partito soffoca il pensiero e non include". Le dimissioni di Biancofiore, avvenute il 25 aprile, sono descritte come un atto di resistenza, libertà e coraggio.
L'ex segretario del circolo del II Municipio ha criticato il Partito Democratico locale, accusandolo di soffocare il pensiero divergente e di non includere coloro che non si adeguano alle linee dettate dai vertici del partito. Ha inoltre sottolineato il suo sostegno al candidato Michele Laforgia, motivando la sua scelta con l'apprezzamento per l'idea di Bari come comunità di persone, rete di relazioni e luogo ricco di potenzialità e diritti.
Biancofiore ha dichiarato di essere a fianco di Laforgia sin dall'inizio perché apprezza la sua visione innovativa e il suo impegno a cambiare il corso della politica locale, puntando su politiche e pratiche differenti rispetto al passato.
Le dimissioni di Biancofiore rappresentano un ulteriore segnale del clima di tensione e dissenso all'interno del Partito Democratico di Bari, evidenziando le divisioni interne e la lotta per il cambiamento e l'inclusività all'interno del partito.