BARI - In una dichiarazione ufficiale, Mazzarano ha annunciato la sua decisione di autosospendersi dall'attività del Gruppo consiliare del Partito Democratico (Pd), in risposta all'accostamento del suo nome alle vicende giudiziarie in corso.
Mazzarano ha espresso profonda preoccupazione per l'improprio accostamento del suo nome a tali vicende, considerando tale scelta un grave danno politico alla sua persona e al Pd. Questo accostamento, secondo Mazzarano, alimenta una percezione negativa nei confronti del partito, suggerendo che esso sia equiparabile ad un "covo di delinquenti e malfattori", senza considerare le distinzioni tra storie, fatti e circostanze individuali.
Il politico ha evidenziato la presenza di una chiara strumentalizzazione politica ed elettorale in questa situazione, sottolineando che non ha rinnovato la tessera al Pd negli ultimi mesi e informando la commissione regionale di garanzia del partito di questa decisione a titolo di autotutela.
La sua autosospensione dall'attività del Gruppo consiliare del Pd ha l'obiettivo di evitare ulteriori accostamenti della sua persona alle vicende giudiziarie in corso e di tutelare la propria immagine e reputazione politica.