Nuovo terremoto nella politica barese: indagati sindaco di Triggiano e figure di rilievo

Antonio Donatelli

TRIGGIANO - Un'altra scossa ha colpito la politica barese con l'indagine della Procura di Bari che ha portato all'arresto di diverse figure di rilievo, tra cui il sindaco di Triggiano, Antonio Donatelli, e Alessandro Catalado, marito dell'assessore regionale Anita Maurodinoia che ha subito rassegnato le dimissioni. Questa mattina, diverse persone sono finite ai domiciliari nell'ambito di un'inchiesta riguardante un presunto caso di associazione a delinquere connessa a una presunta compravendita di voti per le elezioni comunali di Triggiano del 2021.

Tra coloro che sono stati posti ai domiciliari figura anche il consigliere circoscrizionale di Bari, Armando De Francesco, della lista Sud Al Centro, che si trovava in prossimità di Cataldo. Nel frattempo, la moglie e il figlio del sindaco di Triggiano sono stati sottoposti alla misura dell'obbligo di dimora. In aggiunta, è in corso una perquisizione nei confronti dell'assessore regionale Anita Maurodinoia.

L'indagine è stata innescata dal ritrovamento avvenuto il 6 ottobre 2021, quando sono stati rinvenuti frammenti di fotocopie di documenti d'identità e codici fiscali all'interno di un cassonetto per l'immondizia.

In totale, le persone coinvolte nell'indagine sono 10, di cui una è stata posta in carcere (l'ex assessore di Grumo, Nicola Lella), 7 sono ai domiciliari e due hanno ricevuto il divieto di dimora.