Paura e sconcerto a Gaza: attacco aereo israeliano uccide lavoratori di ong statunitense

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La tensione e il terrore si sono acuiti nella Striscia di Gaza dopo che un attacco aereo israeliano ha colpito un gruppo di persone che lavoravano per la ong statunitense World Central Kitchen, fondata dal celebre chef José Andrés. Numerose vittime sono state segnalate in seguito all'incidente, suscitando sgomento e condanna a livello internazionale.

L'esercito israeliano, tramite un comunicato su Telegram, ha dichiarato di condurre un'indagine approfondita per comprendere le circostanze di questo tragico incidente, sottolineando la gravità dell'evento. Gli Stati Uniti hanno espresso profonda afflizione e turbamento per l'attacco, evidenziando la necessità di una chiara comprensione dei fatti.

Parallelamente, un raid su un edificio dell'ambasciata iraniana a Damasco ha provocato la morte di un alto comandante dei pasdaran iraniani, Mohammad Reza Zahedi, generando ulteriore tensione e reazioni indignate. La Siria ha segnalato numerosi morti e feriti a seguito dell'attacco, mentre Teheran ha annunciato una risposta "dura" alle azioni israeliane.

Le reazioni internazionali non si sono fatte attendere, con Mosca che ha condannato l'attacco definendolo "inaccettabile". L'episodio ha riacceso i timori di un'escalation della violenza nella regione e ha sollevato interrogativi sul rispetto del diritto internazionale umanitario e sulla protezione dei civili durante i conflitti armati.