Putignano, rendiconto non approvato: si va verso lo sciogimento del Consiglio comunale


PUTIGNANO - Nella mattinata di oggi, venerdì 26 Aprile, durante il consiglio comunale di Putignano, si è verificato un evento che potrebbe avere conseguenze significative per l'amministrazione della città.

Con una votazione che ha visto prevalere il dissenso, il bilancio di rendiconto non è stato approvato: 7 voti contrari, 6 a favore e 3 astenuti. Questo evento ha scatenato una serie di conseguenze previste dalla normativa vigente.

Secondo quanto stabilito dagli articoli 227 e 141 del Testo unico degli enti locali (Tuel), decreto legislativo 267/2000, la mancata approvazione del rendiconto entro il 30 Aprile comporta lo scioglimento automatico del consiglio comunale.

La situazione ora passa nelle mani del Prefetto, il quale ha un periodo di quindici giorni per decidere il corso da seguire. Tra le opzioni, vi è quella di far permanere l'amministrazione, considerando che il mandato dell'attuale consiglio comunale è prossimo alla naturale scadenza, oppure può provvedere alla nomina di un commissario che gestirà temporaneamente gli affari del comune fino alle prossime elezioni.

Si tratta di un momento cruciale per la città di Putignano, e l'attenzione della comunità è ora rivolta alle decisioni che verranno prese dalle autorità competenti nei prossimi giorni.