Sospensione dell'attività imprenditoriale: sanzioni da parte dei Carabinieri a Andria
ANDRIA - I militari dell'Arma hanno condotto numerosi controlli presso vari esercizi commerciali, bar e ristoranti nel centro di Andria, dove sono state rilevate violazioni che hanno portato a sanzioni amministrative e ammende per un totale di circa 20.000 euro.
Negli scorsi giorni, i Carabinieri della Compagnia di Andria, con il supporto del personale del Nucleo Ispettorato del Lavoro, hanno condotto attività ispettive in diversi ristoranti del comune, dove sono state riscontrate diverse violazioni del Testo Unico sulla Sicurezza sul Lavoro, in vigore dal 2008 e considerato il principale riferimento legislativo in materia di sicurezza dei lavoratori.
Le violazioni contestate riguardano principalmente l'omessa sorveglianza sanitaria e la formazione dei lavoratori, nonché la presenza di alcuni lavoratori non regolarmente contrattualizzati, comunemente noti come "lavoratori in nero", privi quindi della tutela assicurativa contro gli infortuni e le malattie professionali.
Come conseguenza di tali accertamenti, sono state comminate sanzioni amministrative e ammende per un valore complessivo di circa 20.000 euro. In aggiunta, è stato applicato il provvedimento della sospensione dell'attività imprenditoriale, in seguito alla scoperta di lavoratori irregolari e gravi violazioni in materia di tutela della salute e della sicurezza sul lavoro.
I controlli da parte dei militari continueranno nei prossimi giorni in tutta la Provincia BAT, con l'obiettivo di contrastare il fenomeno del lavoro irregolare, soprattutto con l'avvicinarsi della stagione estiva.
Negli scorsi giorni, i Carabinieri della Compagnia di Andria, con il supporto del personale del Nucleo Ispettorato del Lavoro, hanno condotto attività ispettive in diversi ristoranti del comune, dove sono state riscontrate diverse violazioni del Testo Unico sulla Sicurezza sul Lavoro, in vigore dal 2008 e considerato il principale riferimento legislativo in materia di sicurezza dei lavoratori.
Le violazioni contestate riguardano principalmente l'omessa sorveglianza sanitaria e la formazione dei lavoratori, nonché la presenza di alcuni lavoratori non regolarmente contrattualizzati, comunemente noti come "lavoratori in nero", privi quindi della tutela assicurativa contro gli infortuni e le malattie professionali.
Come conseguenza di tali accertamenti, sono state comminate sanzioni amministrative e ammende per un valore complessivo di circa 20.000 euro. In aggiunta, è stato applicato il provvedimento della sospensione dell'attività imprenditoriale, in seguito alla scoperta di lavoratori irregolari e gravi violazioni in materia di tutela della salute e della sicurezza sul lavoro.
I controlli da parte dei militari continueranno nei prossimi giorni in tutta la Provincia BAT, con l'obiettivo di contrastare il fenomeno del lavoro irregolare, soprattutto con l'avvicinarsi della stagione estiva.