ROMA - Il Sottosegretario di Stato al Ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti, Tullio Ferrante, ha annunciato oggi l'avvio di azioni concrete per affrontare il problema dell'incidentalità sulla SS100, arteria stradale che negli ultimi tempi ha visto un aumento preoccupante degli incidenti, con sei vittime solo nell'ultimo mese.
Ferrante ha dichiarato di aver tenuto una riunione presso il Ministero con la Direzione competente, Anas e Autostrade per l'Italia, in risposta anche alla sollecitazione del deputato tarantino Vito De Palma, che ha partecipato all'incontro. Durante la riunione è stato dato mandato alle due società di effettuare una valutazione sui volumi di traffico e di individuare soluzioni, anche sperimentali, per alleggerire il traffico sulla SS100, con particolare riferimento ai mezzi pesanti.
La sicurezza delle strade è una priorità assoluta del MIT, ha sottolineato Ferrante, e per questo motivo si stanno mettendo in campo tutti gli interventi necessari per rafforzarla. L'alto tasso di incidentalità sulla SS100, soprattutto nel tratto tra Mottola e Massafra, è un problema che persiste da molti anni e richiede azioni immediate.
Ferrante ha annunciato che le prime misure per aumentare la sicurezza dell'arteria stradale saranno attivate nel periodo di giugno e luglio 2024. Queste misure includono interventi sulla dimensione delle corsie disponibili e l'implementazione della segnaletica verticale e orizzontale, anche di tipo vibro-rumorosa.
Inoltre, Anas e Autostrade effettueranno uno studio per valutare le possibili soluzioni strutturali volte ad alleggerire il traffico sulla SS100. Ferrante ha assicurato che nei prossimi incontri saranno esaminate le risultanze dell'istruttoria richiesta e che il Governo è impegnato a lavorare per tutelare i cittadini e migliorare le condizioni della viabilità, con particolare attenzione alla sicurezza delle strade.