TARANTO - Nel corso di una sobria cerimonia svoltasi a Palazzo di Città nella serata odierna, il sindaco di Taranto, Rinaldo Melucci, ha avuto il piacere di salutare sei nuovi Maestri del Lavoro, riconoscimento che rappresenta il massimo onore che lo Stato può conferire a quanti si sono distinti per la loro opera di valorizzazione del lavoro. Nell’esprimere la sua più alta considerazione per questi lavoratori, che hanno dedicato la loro vita al servizio della comunità, spesso sacrificando il tempo con la famiglia, il primo cittadino ha dichiarato che "questo riconoscimento è un segno di stima e di apprezzamento per l’impegno e la dedizione di persone che hanno rappresentato un esempio per tutti noi. Sono lavoratori che hanno dato il loro meglio, non solo per sé stessi, ma per la loro azienda, la loro comunità ed il Paese".
Come ricordato dal Console provinciale dei Maestri del Lavoro di Taranto, Francesco Chiarappa, i sei nuovi Maestri del Lavoro sono stati insigniti del riconoscimento per la loro lunga e meritoria carriera, durante la quale hanno dimostrato di possedere le qualità più elevate di professionalità, di responsabilità e di impegno. Si tratta di Grazia Palmisano (Aeroporti di Puglia S.p.A.- Bari); Fabio Gemmato (Comes S.p.A.- Taranto); Francesco Gigante (Comes S.p.A.- Taranto); Giancarlo Lospinuso (Rete Ferroviaria Italiana S.p.A. Gruppo Ferrovie dello Stato); Antonio Marcone (Leonardo S.p.A.- Foggia); Salvatore Scialpi (Comes S.p.A.- Taranto).
"Questo riconoscimento - ha aggiunto il sindaco - è un segno di speranza per il futuro del lavoro in Italia, che deve essere basato sulla valorizzazione del lavoro stesso e della produzione, sull'innovazione e sulla formazione dei giovani". Il sindaco Melucci ha anche manifestato la sua gratitudine per il contributo che questi lavoratori hanno fornito a Taranto e al suo territorio, sottolineando come il loro impegno e la loro dedizione siano stati fondamentali per lo sviluppo economico e sociale della città. "Sono lavoratori che hanno dato il loro meglio per Taranto, e che hanno rappresentato un esempio per tutti noi. Spero che questo riconoscimento possa essere un segno di speranza per il futuro del lavoro in Italia e che possa ispirare altri a seguire il loro esempio ".